Questa è davvero la fine di un'epoca

La chiusura dei server di GameSpy preannuncia conseguenze drastiche sulla possibilità di giocare online – e in certi casi persino in LAN – a decine, se non centinaia di giochi vecchi e neanche tanto vecchi.

Oggi è il turno di EA, che elenca ufficialmente quali suoi prodotti non avranno più funzionalità online dal 30 giugno prossimo. La lista è lunga, e sembra che le piattaforme più colpite, per qualche motivo, saranno Nintendo DS e Wii, ma non mancano svariati titoli multiplayer storici per PC, nonché giochi più recenti molto noti.

 

  • Battlefield 1942 (PC e Mac) (incluse le espansioni “The Road to Rome” e “Secret Weapons of WW2”)
  • Battlefield 2 (PC) (inclusa l’espansione “Special Forces”)
  • Battlefield 2: Modern Combat (PlayStation 2)
  • Battlefield 2142 (PC e Mac) (inclusa l’espansione “Northern Strike”)
  • Battlefield Vietnam (PC)
  • Bejeweled 2 (Wii)
  • Bulletstorm (PlayStation 3)
  • Command & Conquer 3: Tiberium Wars (PC e Mac) (inclusa l’espansione “Kane’s Wrath”)
  • Command & Conquer: Generals (PC e Mac) (inclusa l’espansione “Zero Hour”)
  • Command & Conquer: Red Alert 3 (PC e Mac)
  • Crysis 2 (PC)
  • Crysis (PC)
  • Crysis Wars (PC)
  • Dracula – Undead Awakening (Wii)
  • Dragon Sakura (Nintendo DS)
  • EA Sports 06 (PC)
  • F1 2002 (PC)
  • FIFA Soccer 08 (KOR) (Wii)
  • FIFA Soccer 08 (Nintendo DS)
  • FIFA Soccer 09 (Nintendo DS)
  • FIFA Soccer 10 (Nintendo DS)
  • FIFA Street 3 (Nintendo DS)
  • Full Spectrum Warrior: Ten Hammers (PlayStation 2)
  • Global Operations (PC)
  • Green Day Rock Band (Wii)
  • James Bond: Nightfire (PC)
  • Madden NFL 08 (Nintendo DS)
  • Madden NFL 09 (Nintendo DS)
  • Master of Orion 3 (PC)
  • Medal of Honor: Allied Assault (PC e Mac) (incluse le espansioni “Breakthrough” e “Spearhead”)
  • MySims Party (Wii)
  • MySims Racing (Nintendo DS)
  • MySims SkyHeroes (Wii e DS)
  • NASCAR Sim Racing (PC)
  • NASCAR Thunder 2003 (PC)
  • NASCAR Thunder 2004 (PC)
  • Need for Speed: Hot Pursuit 2 (PC)
  • Need for Speed: ProStreet (Nintendo DS)
  • Need for Speed: Undercover (Nintendo DS)
  • Neverwinter Nights 2 (PC e Mac)
  • Neverwinter Nights (PC, Mac e Linux) (incluse le espansioni “Hordes of the Underdark” e “Shadows of Undrentide”)
  • SimCity Creator (Wii)
  • Skate It (Nintendo DS)
  • Sneezies for (Wii)
  • Spore Creatures (Nintendo DS)
  • Spore Hero Arena (Nintendo DS)
  • Star Wars: Battlefront (PC e PlayStation 2)
  • Star Wars: Battlefront II (PC e PlayStation 2)
  • The Beatles Rockband (Wii)
  • Tiger Woods PGA Tour 08 (Nintendo DS)

 

In un primo momento EA aveva affermato di voler provare a trovare una risoluzione alternativa assieme ai fan almeno per Battlefield, ma evidentemente qualcosa è andato storto, perché l’azienda ha ufficialmente abbandonato tutti i giochi di questa lista.

 

Molti di questi titoli, onestamente, non erano di sicuro fondati sulla componente online, e per quanto si tratti comunque di una perdita non verranno distrutti da questo evento. Altri, purtroppo, lo erano, e la chiusura ad esempio dei due Battlefront, di svariati Command & Conquer e dei vecchi Battlefield decreta sì la morte anzitempo di una pagina della storia videoludica recente.

Immagino che qualcuno, ufficialmente o non, farà saltar fuori una patch per continuare a giocare online alle serie più famose prima o poi senza passare dai server di GameSpy, ma parecchie persone si perderanno comunque nella transizione, e i titoli meno noti e tutti quelli su console saranno irrimediabilmente persi per sempre.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

1 Responses to “La chiusura di GameSpy si porta dietro 50 giochi di EA”

  1. […] online su varie piattaforme videro la fine prematura del proprio ciclo di vita a causa della chiusura di GameSpy, un servizio di rete molto utilizzato tra gli anni ’90 e 2000 per le modalità […]

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