Miscreated: Guida Alla Sopravvivenza in 10 punti

Miscreated è un titolo Survival Online attualmente in Early Access su Steam. Il titolo sta ormai per compiere il secondo anno di vita, ma nonostante ciò gli aggiornamenti e il supporto degli sviluppatori è costante e interessante, garantendo ad ogni patch migliorie e aggiunte che stanno rendendo Miscreated sempre più un temibile rivale per i giganti del Survival post-apocalittico come Dayz o H1Z1. Per chi di voi avesse infatti giocato questi titoli, la sopravvivenza in Miscreated potrà non risultare un problema. Per chi invece non si fosse mai avvicinato a questo genere e volesse farlo con il titolo di Entrada Interactive (che è per altro incluso nell’ Humble Jumbo Bundle 7), questa guida potrà supplire all’assenza di un vero e proprio tutorial all’interno del gioco e fornirvi un’esperienza di gioco iniziale più ragionata e produttiva. Ma partiamo subito con i 10 punti fondamentali della Guida Alla Sopravvivenza in Miscreated:

• It’s dangerous to go alone…: La prima cosa da valutare una volta che si è deciso di iniziare la propria avventura in Miscreated è il fatto che si tratta di un Survival e, in quanto tale, gli altri giocatori che incontreremo durante la nostra avventura potrebbero essere la più grande minaccia all’interno del gioco. Proprio per questo la cosa migliore da fare è, almeno inizialmente, non rimanere soli. Il vagabondare da soli ci rende vulnerabili e una facile preda di gruppi più numerosi. Certo, è sempre possibile trovare giocatori amichevoli pronti a unirsi a voi e collaborare per sopravvivere, ma ogni contatto su Miscreated può risultare in un conflitto, o peggio in una morte, cosa che vi costringerà a ricominciare tutto da capo. Provate quindi a iniziare la vostra avventura con degli amici, oppure unendovi a una community del gioco, in modo da poter magari ricevere anche degli aiuti o provviste iniziali che vi aiuteranno ad essere meglio equipaggiato fin da subito.

• Rispolverate le vostre conoscenze di cartografia: La mappa di gioco di Miscreated è rappresentata da un’isola collinare con diversi insediamenti sparsi sulla costa o nell’entroterra. La mappa non sarà consultabile in ogni momento, dovrete prima riuscire a trovarla come oggetto di gioco per poi poterla consultare. Ovviamente potete anche cercarla su internet, stamparla e tenerla sempre a portata di mano finchè non la avrete imparata completamente. L’orientamento è molto importante in quanto girovagare a vuoto è molto rischioso, in quanto rimanere senza risorse in mezzo al nulla significa morte certa. I punti di interesse nell’isola sono sostanzialmente 5: le quattro cittadine maggiori (Pinecrest, WoodHaven, Sultan e BrightMoore) e l’aereoporto sulla costa. Questi sono i luoghi migliori dove poter recuperare provviste, armi e veicoli. Vi consigliamo però, almeno inizialmente, di starci alla larga. L’abbondanza di loot infatti attira molti giocatori, e molti di essi spareranno a vista. Le grandi cittadine inoltre sono letteralmente infestate di mutanti che, sebbene siano facili da seminare, possono sempre mettervi con le spalle al muro, soprattutto se non siete ben equipaggiati. Cercate quindi di equipaggiarvi alla bell’e meglio esplorando le casette di campagna per poi avvicinarvi con molta attenzione (e magari in gruppo) agli insediamenti più importanti.

• Ispezionate ogni angolo: Sarà molto comune, durante la vostra avventura, intrufolarvi in case abbandonate o negozi alla ricerca di vitali risorse o armi per difendervi. Il gioco è dotato di un sistema di spawn randomico degli oggetti perciò esplorate davvero ogni angolo così da limitare il rischio di lasciarvi qualcosa alle spalle. Non dovreste mai avere problemi per quanto riguarda acqua o cibo visto che saranno, forse un po’ irrealisticamente, davvero abbondanti. Questione diversa invece per armi, zaini o componenti per il crafting, che sono a tutti gli effetti “la valuta” del mondo di Miscreated. Ogni volta che entrate in un edificio, quindi, utilizzate la visuale in prima persona e controllate le stanze una per una. Anche garage, capanni e auto abbandonate possono riservarvi inaspettate sorprese per cui non ignorateli.

• Tenete costantemente d’occhio parametri vitali e inventario: I parametri vitali sono in basso a destra e rappresentano, dall’alto in basso: Radiazioni, il livello di radiazioni aumenta solo all’interno di alcune grotte e può essere curato con funghi o pillole. Non preoccupatevi di bassi livelli, non hanno alcun impatto sulla vostra salute; Temperatura, parametro ancora non realmente funzionante all’interno del gioco, potete ignorarlo; Ossigeno, fondamentale per quando dovrete attraversare a nuoto il fiume che divide la mappa; Sete, il parametro più imporante, diminuisce vistosamente quando correte o compiete sforzi, si riempe parzialmente anche quando consumate cibi liquidi come le zuppe in scatola; Fame, non sarà un problema tenerla a bada, sia con le scatolette di cibo che riuscirete a recuperare, sia grazie alla ricca fauna che potrete cacciare nei boschi; Salute, la salute si ripristina molto lentamente dopo che venite feriti, potete velocizzare la guarigione con bende o medicinali che potete craftare o recuperare in giro per la mappa. Per quanto riguarda l’inventario inizialmente sarà molto limitato. I vari modelli di maglie o pantaloni sono dotati di differente numero di tasche, dimenticate l’estetica e prediligete quelli che amplieranno maggiormente il vostro inventario. Cercate inoltre di procurarvi fin da subito uno zaino o una borsa, così da ampliare ulteriormente il numero di oggetti trasportabili. Siate ben consci però che a tutto c’è un limite: non sarete infatti in grado di trasportare più di 40kg di equipaggiamento, per cui tenete sempre d’occhio questo parametro. Infine, per quanto riguarda le armi da fuoco, fate sempre buona economia dei pochi proiettili a vostra disposizione, non essendo presente un’interfaccia a schermo che vi mostri il numero di proiettili rimasti dovrete fare affidamento sempre al vostro inventario.

• Evitate scontri non necessari: Quando ci si trova a vagare apparentemente soli in uno scenario post-apocalittico, anche la presenza di un pericoloso mutante induce curiosità, pericolosissima curiosità. Che siate in gruppo, o da soli, evitate sempre il contatto con mutanti o altri giocatori, se possibile. I mutanti non hanno quasi mai loot di rilievo disponibile e gli altri giocatori possono essere molto pericolosi e mettere fine alla vostra partita in pochi istanti. Attaccate solo se messi alle corde o se certi al 100% della vostra vittoria. Prestate molta attenzione all’utilizzo delle armi da fuoco, sono molto rumorose e possono rivelare la vostra presenza a tutti i mutanti e giocatori nella zona: i primi si metteranno a correre verso di voi, i secondi potrebbero rimanere nell’ombra aspettando che i mutanti vi sfianchino per poi finirvi e rubarvi il vostro sudato equipaggiamento. Contro i mutanti preferite quindi l’utilizzo di armi da taglio o mazze, basteranno pochi colpi per abbatterli e eviterete di attirare attenzioni indesiderate. Molto spesso, però, è sufficiente girare i tacchi e fuggire, ben presto si stancheranno di inseguirvi.

• Procuratevi un mezzo: Nell’Isola sono presenti diverse tipologie di mezzi, dal più semplice, la bicicletta, fino all’autobus. Ovviamente molti di questi saranno distrutti e inutilizzabili ma se sarete fortunati potrete trovare dei veicoli ancora capaci di funzionare. Tutto ciò che dovete fare è rimetterli in sesto, montando parti elettriche, ruote o semplicemente riempendo il serbatoio. Fate attenzione però: i mezzi a motore sono molto rumorosi e possono avvertire della vostra presenza sia i mutanti che gli altri giocatori e al momento è abbastanza facile rubare un mezzo dato che chiunque può avvicinarsi e entrare (anche in corsa) all’interno della vettura. Procurarsi un auto d’altro canto è fondamentale se si vogliono percorrere i numerosi chilometri di mappa in maniera più veloce e sicura di quanto sia farlo a piedi.

• Non sottovalutate il crafting: In Miscreated non è facile trovare ciò che si cerca, a parte il cibo. Ecco perchè non dovete assolutamente dimenticarvi che il crafting non serve solamente a costruire la vostra base, ma anche a procurarvi oggetti essenziali durante le prime battute della vostra avventura. Vi serve uno zaino? Cercate dei pezzi di tessuto (rags) e una corda per crearne uno provvisorio. Avete trovato una mazza da baseball? Riempitela di chiodi per ottenere un’arma letale contro i mutanti.

• Scegliete con cura il luogo dove costruire la base: Sicuramente dopo le prime ore di gioco a girovagare per l’Isola, avrete voglia di stabilirvi in una posizione, magari assieme a qualche altro giocatore. E’ arrivato il momento di costruire la base. Ci vorrà del tempo per raccogliere tutte le risorse necessarie, e sarete inevitabilmente esposti. Cercate perciò di allontanarvi (ma non troppo) dai “centri abitati”, in modo da poter agire più o meno indisturbatamente, ma essere comunque abbastanza vicini da poter andare a lootare con regolarità gli insediamenti vicini. Possiamo consigliare di accasarvi ai limiti della mappa, così da essere totalmente protetti almeno da un lato, e di assicurarvi di avere una fonte d’acqua nelle vicinanze, in modo da potervi rifornire con regolarità. Per quanto riguarda il cibo è possibile supplire totalmente alle proprie necessità cacciando scoiattoli, lupi e altri animali della foresta.

• Divertitevi!: Come ultimo consiglio non possiamo far altro che suggerirvi di prendere l’esperienza di Miscreated come ciò che è: un gioco. Immergetevi nel suo mondo post-apocalittico ma ricordate che da esso non dipende la vostra . Grazie per aver letto questa guida, e buona sopravvivenza!