I portali del Caos sono stati aperti

Mente The Creative Assembly è in procinto di mostrare per la prima volta Total War: Warhammer e Games Workshop sta facendo del proprio meglio per scavarsi una fossa (ma questa è un’altra storia), tre videogiochi dei tempi andati legati a vari brand di Warhammer sono ora disponibili su GOG.

 

Il primo è Chaos Gate (1998) un Tattico a turni ambientato nel mondo di Warhammer 40’000, e volendo in un certo senso una sorta di predecessore ante litteram di Dawn of War 2.

Il secondo è Final Liberation (1997), anch’esso un Tattico a turni, legato invece ad Epic, una sorta di sotto-brand ambientato nello stesso universo di Warhammer 40’000, ma caratterizzato da scontri su scala molto più vasta.

 

Il terzo, nonché il primo videogioco su Wahrammer Fantasy mai realizzato, è Shadow of the Horned Rat (1995). Si tratta di un titolo davvero molto impegnativo da giocare ma altrettanto interessante, perché uno dei primi videogiochi in assoluto a cercare di riprodurre in tempo reale e realisticamente battaglie con formazioni in ranghi e file, e la più ovvia ispirazione per il sistema di combattimento proprio della saga di Total War.

Peccato per l’assenza su GOG, almeno per il momento, di Dark Omen, sequel di Shadow of the Horned Rat basato sulla stessa identica formula ma più rifinito, vario e approcciabile in un’ottica moderna (anche se decisamente non “facile”).

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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