Il motivo del posticipo del lancio di Watch Dogs non sono i DLC, ormai già programmati da tempo. Ad affermarlo è Dominic Guay, producer di Ubisoft responsabile di Watch Dogs, che durante un’intervista a totalxbox ha dichiarato che le espansioni facevano già parte del progetto iniziale. Più precisamente, Guay ha risposto così alla domanda “quali sono i vostri piani per i DLC di Watch Dogs?”
“Sì, stiamo lavorando sulla programmazione dei DLC proprio ora, intendiamo sicuramente avere un DLC… stiamo guardando all’inizio del prossimo anno come un periodo potenzialmente buono per noi [da tenere presente che l’intervista è stata pubblicata oggi, ma scritta e avvenuta prima del posticipo del lancio, quindi la data non è più valida N.d.R.]. Ci sono un sacco di storie, per noi, da raccontare nell’universo di Watch Dogs, e ci sono diverse prospettive che vorremmo esplorare, quindi penso che per noi sarebbe una grande opportunità.
Un’altra cosa che stiamo esplorando è anche come potremmo, nel mese seguente al lancio del gioco, arricchirne il gameplay, perché è una città ricca e noi abbiamo un sacco di idee per cose divertente che si potrebbero fare, che ora come ora non abbiamo necessariamente tra i nostri obiettivi, quindi esploreremo diversi tipi di gameplay che potremmo anche inserire nel mondo di gioco dopo il rilascio.”
Ribadiamo che l’intervista fu fatta intorno a dicembre 2013, ma è stata pubblicata solo oggi. Secondo i più maliziosi, ciò sarebbe stato fatto per non rovinare l’immagine del titolo Ubisoft, che a causa dei DLC programmati prima del lancio (che, in genere, non è una scelta particolarmente apprezzata dai videogiocatori) avrebbe potuto far diminuire il numero di preordini, tagliando così fuori una detta di pubblico, l’autore dell’articolo pubblicato su totalxbox, però, spiega che è stata semplicemente una svista: Ubisoft non ha assolutamente chiesto loro di posticipare la pubblicazione dell’intervista, che non è stata postata prima per una semplice svista del redattore, che aveva dimenticato di pubblicare il post prima delle vacanze natalizie.
Potete leggere l’intervista integrale (in inglese), su totalxbox.com.
