10 Strategici meritevoli di essere giocati

10 giochi consigliati - Strategici

Pur vantando alcuni sporadici “antenati” precedenti, i giochi di Strategia per come li conosciamo oggi sono nati negli anni ’90, e da allora hanno vissuto un’evoluzione più volta alla diversificazione che al vero e proprio cambiamento. Nello scenario odierno, accanto ai tradizionali RTS (Real-Time Strategy) ci sono principalmente i Grand Strategy e gli RTT (Real-Time Tactics), i due naturali territori di espansione verso il modello originale, uno verso la pianificazione e l’altro verso l’azione diretta. Ci tengo a precisare che in questa lista ho volutamente omesso tutti quei giochi che ritengo ricadono più sotto la definizione di Gestionali che di Strategici, in quanto intendo trattarli a parte in futuro.

 

Senza nessuna pretesa di creare una risibile classifica “universale” dei migliori Strategici mai creati, in questa pagina ho voluto riportare in ordine cronologico e descrivere brevemente 10 degli Strategici che ho giocato nel corso degli anni e che mi sono rimasti particolarmente impressi, per un motivo o per un altro. Altri nomi, magari più famosi e pronosticabili, potrebbero essere rimasti fuori per produrre una maggiore varietà di sotto-generi nel risultato finale – o più banalmente perché io personalmente non li ho mai giocati.

Noterete anche che nessuno dei giochi che ho citato è incredibilmente recente; la ragione è che questa lista ha lo scopo di far scoprire, e non di incensare, dei titoli, quindi citare per l’ennesima volta alcune delle ultimissime (seppur validissime) uscite mi sembra un semplice spreco di spazio a disposizione.

 

Questi sono, in definitiva, dei titoli che mi sento senza paura di consigliare a chiunque stia cercando di approcciarsi al genere, e sia in cerca di qualche spunto sulle varie possibili direzioni in cui guardare per orientarsi meglio.

 

Starcraft (e “Starcraft: Brood War”)

Data d’uscita: marzo 1998

Sviluppatore: Blizzard Entertainment

Disponibile su: PC, Nintendo 64

Starcraft

 

Starcraft è una pietra miliare per gli RTS. Seppure avvicinabile ad alcuni titoli precedenti (soprattutto “Warcraft: Orcs and Humans”), Starcraft è stato il primo Strategico a saper mettere insieme in modo organico e realmente competente un gameplay profondo, bilanciato e assimmetrico con una narrazione intensa e protagonista, che prosegue direttamente nell’espansione “Brood War”, dai pochi contenuti aggiuntivi ma da sola lunga quanto l’originale.

Anche se appesantito dagli anni sotto la veste grafica, il pathfinding e per certi versi l’interfaccia (ad esempio per l’impossibilità di selezionare e muovere più di 12 unità per volta), Starcraft resta un RTS accessibile ma completo, che dà una delle migliori e più apprezzabili idee di cosa questo sotto-genere abbia da sempre voluto essere.

 

Warhammer: Dark Omen

Data d’uscita: marzo 1998

Sviluppatore: Mindscape

Disponibile su: PC, PlayStation

Dark Omen

 

Dark Omen è, assieme al suo predecessore “Warhammer: Shadow of the Horned Rat”, il padre dimenticato dei titoli Tattici basati su battaglie campali. Traendo (per certi versi con cura quasi maniacale) le proprie logiche interne dal gioco da tavolo di Warhammer Fantasy Battles, questi due titoli sotto licenza hanno fornito per la prima volta uno strumento virtuale capace di rappresentare, rifiutando un approccio arcade, uno scontro tra reggimenti organizzati con componenti realistiche quali la linea di vista, l’accerchiamento e la psicologia.

Titolo abbastanza facile da interiorizzare ma ugualmente difficile da completare, Dark Omen è una lunga serie di sfide tattiche variegate e via via più soverchianti, dove forse il fattore fortuna gioca un ruolo leggermente troppo grande per rendere anche il miglior piano a prova di bomba. Da evitare se odiate dover riprovare le stesse missioni più e più volte, ma altrimenti assolutamente consigliato.

 

Heroes of Might and Magic III

Data d’uscita: febbraio 1999

Sviluppatore: New World Computing

Disponibile su: PC, Android, iOS

Heroes of Might and Magic 3

 

Strettamente a turni in tutte le loro componenti, gli Heroes of Might and Magic sono tra i primissimi creatori del modello di Strategico “a doppia scala”, con sia l’organizzazione del proprio impero sulla mappa del mondo sia il controllo delle singole battaglie completamente nelle mani del giocatore. Mentre da una parte si conquistano e potenziano città, si accumulano risorse e si reclutano eserciti, dall’altra si deve riuscire a creare la migliore sinergia tra quantità e qualità delle proprie forze, assegnandole ad eroi che diventano via via sempre più decisivi sul campo.

Heroes III è considerato da molti (e da me) il picco più alto raggiunto dalla serie, capace di mantenere la semplicità degli originali ma di affiancarle un bilanciamento di gran lunga migliore e di racchiuderla in una formula dalla rigiocabilità praticamente inesauribile.

 

Stronghold (e “Stronghold Crusader”)

Data d’uscita: ottobre 2001

Sviluppatore: Firefly Studios

Disponibile su: PC

Stronghold

 

Stronghold è uno strano ibrido che segue la logica generale di un normale RTS, ma che sostituisce tutto ciò che non concerne i combattimenti con dinamiche più simili a quelle di un City-builder, dedicando al contempo un grado di realismo e profondità leggermente maggiore del solito ai combattimenti. In altre parole, si devono prima raccogliere e poi spesso raffinare le risorse, creare una per una le armi da affidare ai propri soldati e mantenere un bilancio positivo e la popolazione contenta allo stesso tempo – ma ogni soldato è controllabile singolarmente e liberamente.

Come il nome suggerisce, Stronghold riserva una particolare attenzione alla difesa e all’assalto di fortificazioni, che è possibile costruire con svariati strumenti e un alto grado di libertà; il gioco si presta anche a battaglie di proporzioni colossali, almeno rispetto agli standard dei normali RTS.

 

Age of Mythology (e “Age of Mythology: The Titans”)

Data d’uscita: ottobre 2002

Sviluppatore: Ensemble Studios

Disponibile su: PC

Age of Mythology

 

Discendente morale di Age of Empires, Age of Mythology è un tradizionalissimo RTS, ma con un colpo di scena: la presenza del sovrannaturale. Grazie ad esso e all’uso che ne viene fatto il gioco si allarga a dismisura in ogni direzione, introducendo svariate unità molto diverse dal solito e spesso dotate di abilità uniché, un nuovo equlibrio di tipo carta-forbice-sasso basato sulla triade mortali-mostri-eroi, e l’obbligo di effettuare una scelta ad ogni passaggio di “era”, condizionando sia unità e potenziamenti sia i “poteri divini” (abilità uniche, spesso devastanti, che si possono impiegare una sola volta per partita).

Sostenuto da un gameplay incredibilmente immediato, vario ed appagante da un lato, e da una campagna lunga e avvincente dall’altro, Age of Myghology è uno dei picchi massimi mai raggiunti nel suo sotto-genere, e qualcosa che chiunque non odi totalmente gli RTS dovrebbe provare.

 

Praetorians

Data d’uscita: febbraio 2003

Sviluppatore: Pyro Studios

Disponibile su: PC

Peatorians

 

Una sorta di Tattico in tempo reale con solo basilari dinamiche di occupazione territoriale e reclutamento unità, Praetorians propone una formula di gioco più basata sul posizionamento e sulla manovra che su vere e proprie dinamiche da battaglia campale. Il fulcro del gameplay è l’imboscata, il riuscire a vedere l’avversario senza farsi vedere, per coglierlo di sorpresa o fare fuoco senza che abbia l’opportunità di rispondere; per ottenere questo si deve occupare i terreni rialzati, nascondersi nelle foreste o nell’erba alta e sfruttare le acque guadabili, consci del fatto che non tutte le tipologie di unità possono arrivare dappertutto.

Praetorians è un titolo sicuramente diverso dal solito e di cui è molto difficile trovare equivalenti, ma non per questo si può dire che non funziona: è uno Strategico originale e che si presta ad un’intelligenza tattica magari non particolarmente profonda o articolata, ma che sa rompere gli schemi tradizionali del genere.

 

Rise of Nations

Data d’uscita: maggio 2003

Sviluppatore: Big Huge Games

Disponibile su: PC

Rise of Nations

 

Rise of Nations è un classico RTS, ma al quadrato. Accanto a tutti i fondamentali del sotto-genere esso introduce un sistema più intelligente e scalabile di raccolta delle risorse (resa sotto forma di introito costante nel tempo piuttosto che di deposito una tantum), una dinamica di controllo oggettivo del territorio (che fa anche sì che le città vengano assimilate, anziché distrutte) con conseguenti bonus e malus ai combattimenti, e la possibilità di evolversi senza soluzione di continuità dall’età antica fino ai giorni nostri.

Privo di una tradizionale campagna lineare con trama, sostituita invece da una sorta di partita a Risiko in cui ogni scontro tra eserciti viene combattuto con una partita ad obiettivi o libera, Rise of Nations richiede principalmente un buon livello di organizzazione su larga scala, da convertire in un’evoluzione rapida ed efficiente della propria civiltà fino ad essere in grado di soverchiare quella nemica.

 

Age of Wonders: Shadow Magic

Data d’uscita: gennaio 2004

Sviluppatore: Triumph Studios

Disponibile su: PC

Age of Wonders Shadow Magic

 

Abbastanza simile, concettualmente, ad Heroes of Might and Magic, Age of Wonders si struttura sempre su un gameplay in doppia scala, ma adotta una serie di espedienti che lo fanno risultare meno binarizzato nelle azioni da compiere sulla mappa del mondo (non ultimo per via di un uso più efficace e distruttivo della magia globale) e più ricco in termini di opzioni nelle battaglie (con diverse unità dotate di varie abilità speciali e personaggi più attivi sul campo). Se questo, da una parte, non gli permette di raggiungere l’equilibrio praticamente perfetto di Heroes III, rende il gameplay meno prevedibile e apre la strada a strategie d’azioni effettivamente diverse.

Con una serie di missioni collegate da una trama (il prosieguo della vicenda narrata in Age of Wonders 2), Shadow Magic combina in un’unica formula semplicità gestionale ed espedienti per arginare la monotonia o l’automaticità.

 

Warhammer 40,000: Dawn of War – Dark Crusade

Data d’uscita: ottobre 2006

Sviluppatore: Relic Entertainment

Disponibile su: PC

Dark Crusade

 

Ambientato nell’universo di Warhammer 40’000, Dark Crusade è un RTS abbastanza tradizionale ma colorato da una forte dinamica di controllo del territorio, da una strutturazione a squadre delle unità e da tutta una serie di abilità speciali legate alle varie fazioni. Le sette razze disponibili, infatti, possono basarsi più sulla quantità o sulla qualità, sulla corta o sulla lunga gittata, sulla resistenza o sulla mobilità, producendo in definitiva dei ritmi e degli stili di gioco da adottare abbastanza diversi.

Con una campagna ancora una volta procedurale in stile Risiko, anziché scritta a tavolino, e un discreto livello di cura per i dettagli, Dark Crusade riesce a mantenersi vario e movimentato per parecchio tempo, senza intanto perdere di vista le componenti fondamentali del suo genere.

 

Medieval 2: Total War (e “Medieval 2: Total War – Kingdoms”)

Data d’uscita: novembre 2006

Sviluppatore: The Creative Assembly

Disponibile su: PC

Medieval 2

 

Medieval 2 è un titolo a doppia scala, con una tradizionale campagna a turni in stile Grand Strategy semplificato da un lato ma combattimenti in tempo reale totalmente Tattici dall’altro. Prendendo il controllo di una tra svariate potenze tardo-medievali, ci si deve muovere per l’intera Europa (o, nell’espansione Kingdoms, in teatri di guerra più specifici ed approfonditi) espandendocisi militarmente e politicamente, evitando di inimicarsi le autorità religiose e tenendo sotto controllo le popolazioni conquistate senza andare in bancarotta.

Seppure non perfetto in ogni sua minima componente e ormai per certi versi un po’ datato, Medieval 2 rappresenta ancora uno dei massimi picchi nella simulazione di battaglie campali su larga scala, accompagnate ad un titolo più in generale ricco, vastissimo, carismatico e sostanzialmente inesauribile.

 

 

Naturalmente questi sono solo alcuni delle decine e decine di titoli Strategici divertenti, profondi e coinvolgenti che meriterebbero di essere giocati dagli appassionati del genere.

Se c’è uno Strategico che vi è piaciuto particolarmente e che non è incluso in questa lista, non abbiate paura a scrivercelo nei commenti qui sotto, magari assieme ad una rapida descrizione del motivo per cui vi è rimasto impresso!

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

Lascia un commento