State tranquilli, IO Interactive è sempre al lavoro sul capitolo principale

Come avevamo scoperto tempo fa, inizialmente Square Enix aveva in mente di mettere due studi al lavoro contemporaneamente sul franchise di Hitman, ovvero di affiancare allo storico sviluppatore della saga IO Interactive anche Square Enix Montreal (ex Eidos Montreal).

Il publisher ci ha però ripensato prima che i lavori del secondo studio potessero anche solo inziare, ma ha lasciato comunque loro il compito di sviluppare qualcosa di molto più piccolo, per la precisione un gioco per smartphone e tablet, da affiancare al “vero” nuovo Hitman, tuttora in lavorazione.

Il risultato ci viene presentato oggi con Hitman GO.

 

Citando dalla pagina di annuncio ufficiale del gioco:

Hitman GO è un titolo strategico a turni con splendide ambientazioni realizzate in stile diorama. Dovrete muovervi con intelligenza lungo spazi prefissati su una griglia per evitare i nemici e fare fuori il vostro bersaglio oppure infiltrarvi in ambienti ben sorvegliati. Dovrete davvero riflettere su ogni mossa, e tutti gli “attrezzi del mestiere” di Hitman che vi aspettereste di trovare sono presenti; travestimenti, distrazioni, fucili da cecchino e persino le iconiche Silverballer di 47.

Gli sviluppatori fanno poi sapere che ad occuparsi del gioco è stato un piccolo team all’interno dello studio (che è stato contemporaneamente impegnato a finire di sistemare Thief, in prossima uscita), e che il prodotto è praticamente finito, motivo per cui ne sentiremo parlare ancora molto presto, e non tanto più tardi diventerà disponibile in tutto il mondo.

 

Non sappiamo su quali piattaforme uscirà Hitman GO o se ci saranno magari uscite separate tra Android e iOS, né tantomento per ora si è parlato di prezzi.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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