Un'ambientazione più interessante di quanto si potrebbe pensare

Chi non conosce o non ha mai sentito nominare almeno una volta “Assassin’s Creed”? Nel caso in cui esista qualcuno che appartenga a queste due categorie, Assassin’s Creed (o AC) è un videogioco nato nel 2007 e pubblicato da Ubisoft, talmente famoso che vanta anche una trasposizione cinematografica con Michael Fassbender nei panni del protagonista.

Il videogioco narra della guerra segreta tra la confraternita degli Assassini e quella dei Templari: mentre questi ultimi tentano di sottomettere l’umanità, i primi combattono per garantire ad essa il libero arbitrio che le spetta dalla Prima Civilizzazione.

Antico Egitto: un meraviglioso mondo da esplorare con un click

La battaglia tra Assassini e Templari è talmente lunga che ha permesso agli sviluppatori di questo videogioco di ambientarla, in dieci lunghi anni, in ogni sorta di location e periodo storico: e così siamo partiti dalla Terra Santa del primo capitolo (2007), per passare poi all’Italia rinascimentale del secondo e del terzo (2009/2010), alla Costantinopoli dell’Impero Ottomano del quarto (2011), all’America durante la guerra d’indipendenza del quinto (2012), al Mar de Caraibi del ‘700 del sesto (2013), al Nord America durante la guerra dei Sette Anni del settimo (2014), alla Parigi della Rivoluzione francese dell’ottavo (2014), alla Londra dell’epoca vittoriana del nono (2015), fino ad arrivare all’Antico Egitto del decimo e ultimo capitolo (2017).

Un’ambientazione più interessante di quanto si potrebbe pensare

Ovviamente le ricostruzioni storiche dei vari periodi sono sempre stata estremamente curate, grazie alla collaborazione di figure di tutto rispetto nell’ambito del periodo storico di riferimento.

Nel caso di quest’ultimo capitolo della saga, il gioco è ambientato all’epoca precedente la nascita di Gesù, al tempo della battaglia tra Cesare e Pompeo e del conflitto dinastico tra Cleopatra e Tolomeo.

E’ a febbraio 2018 che il gioco in questione fa un “salto” di qualità, e viene pubblicato in versione “Discovery”, ovvero privo di combattimenti e missioni. In pratica i giocatori hanno la possibilità, semplicemente, di visitare l’Antico Egitto, attraverso dei viaggi interattivi realizzati dai più grandi esperti dell’argomento. Viaggi completi di indicazioni sulla vita quotidiana dell’epoca (ricostruita a partire da documenti scientifici).

Un progetto interessantissimo, che riconferma l’interesse per questa affascinante civiltà già manifestato in altri giochi; è il caso, per fare un esempio, del sito flashgames.it che dedica una apposita sezione ai giochi ispirati all’Antico Egitto.

E non sono da meno i casinò online, settore sempre più frequentato, che propongono la slot Coins of Egypt dedicata all’argomento, che ti trascinano in un altro mondo fatto di sabbia, sfingi e piramidi già dal primo istante, grazie a un’irresistibile colonna sonora di sottofondo e alla grafica 3D.

Insomma, se desiderate essere immersi nel grande impero dell’Antico Egitto, tra piramidi, mummie e gerogrifici… é possibile farlo con un click e quasi non crederete ai vostri occhi ( e alle vostre orecchie)!

Provare (e riprovare) per credere.

Giovanni John Improta
Vi siete mai chiesti come nasce un sito di videogiochi come GameBack? Semplice, una mattina mi sono svegliato e mi sono chiesto: ma io cosa so fare? Mah, l'unica cosa in cui sono bravo sono i videogiochi, sai a quanto potrà servirmi.... Beh, il resto è storia come si suol dire. Ringraziatemi o insultatemi su Facebook.

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