Ematheanswer e la sua storia; parte 3: I Barzotti Fieri

Una volta lasciati dei Write The Future ormai in completa rovina, era il momento di trovarsi una nuova squadra, ma non ebbi nemmeno il tempo di scrivere un annuncio, perché mi arrivò un messaggio da parte di Zlatan con scritto “Vedi che noi rifacciamo club, se ti va di unirti mi fa solo piacere”. Avrei potuto dire di no per mille motivi, ma non lo feci, e col senno di poi posso solo dire di aver fatto la scelta migliore. Un freddo pomeriggio di dicembre, finiti presto i compiti, decisi di accendere la playstation per un paio di testa a testa, ma mentre ancora cercavo FIFA tra i miei CD mi arrivò l’invito alla chat “BARZOTTI FIERI”. Entrai, e con mia grande sorpresa trovai tra gli altri anche Real-Inter2009 (l’altro capitano che non ci aveva seguiti nella fusione). Giocammo fino a ora di cena, vincendo ognuna delle 5 partite giocate. La sera poi, il nostro terzo capitano (Dany91_Quarto) scrisse su FIVP il post ufficiale che riguardava il nostro club, spendendo parole molto dolci che erano molto rare da sentire da parte sua. In soli 8 giorni eravamo già a 4500 punti, e continuavamo a risalire le classifiche mondiali. Dopo 15 giorni eravamo tornati nei primi 150, grazie al bel gioco e soprattutto al gruppo, carattere distintivo della squadra. Ancora oggi, quei 15 giorni con i Barzotti Fieri furono i giorni più belli della mia carriera in pro club, la perfetta unione tra le risate fuori dal campo e i risultati dentro il campo. Ma credo vi starete chiedendo “Perché solo 15 giorni?”.. E la mia risposta è che a volte basta un evento per scombinare la tua vita, reale e virtuale. Un lutto, a metà dicembre 2012 mi tenne fuori dal campo per un po’, e quando ritornai pronto per ricominciare a giocare tutto era sparito: il club sciolto, i capitani non se la sentivano più di portare avanti un progetto del genere; non potevo certo dargli torto, era dura trovare gente senza partecipare al campionato FIVP, che attirava (inutilmente aggiungerei) troppa gente. E così, ancora una volta mi toccò trovare club; scrissi un annuncio e ricevetti varie offerte, ero sul punto di accettare l’offerta degli FSG, un club di circa 6000 punti, ma si rifece vivo nientemeno che Valeris_9. Aveva creato gli FC Sounders, un club con gente che faceva parte dei Figurella FES, insieme ad altra gente e lo aveva iscritto alla serie C del campionato FIVP. Gli orari erano adatti a me, e dopo il primo provino andato a buon fine ero pronto ad accasarmi nella squadra, ma il club aveva un enorme problema: mancava un portiere titolare, visto che il nostro era molto poco attivo c’era il bisogno di trovarne uno. Purtroppo la ricerca fallì e iniziammo il campionato senza un vero e proprio portiere. Allora presi una decisione molto importante, dopo mesi a giocare unicamente nei ruoli di DC e CDC era il momento di mettermi completamente al servizio della squadra; perciò decisi che in quei giorni mi sarei allenato come portiere per essere un’alternativa valida e utile per la mia squadra. Non nascondo che all’inizio fui protagonista di alcuni pessimi errori, ma dopo averci preso la mano riuscii a tirar fuori alcune buone prestazioni. Per fortuna in FIVP l’altro portiere fu quasi sempre presente, perciò ho potuto giocare in ruoli in cui avevo più esperienza, ma nelle tre partite in cui giocai in porta non presi gol, e feci anche un paio di parate determinanti. La voglia di salire al livello superiore spesso ti porta a rovinare un gruppo. Valeris imparò questa lezione dopo molto tempo, ma in quel momento la pensava in modo estremamente diverso, infatti a metà campionato l’intero club si unì a Dangerman (ex-capitano dei WTF) e altri giocatori per creare i WTF Sounders. La squadra era molto forte, ma purtroppo la grande quantità di difensori e mediani in squadra mi fece cacciare dopo 10 giorni di provini dal club. Dopo qualche settimana i WTF Sounders si unirono con altri due club per fondare gli Italian United, un vero e proprio top club da più di 8000 punti. Io invece tornai di nuovo sul mercato, e fui contattato da Simo137, un amico di lunghissima data con cui giocavo dai tempi dei Figurella che aveva creato i Seekers Of Doom, e mi aveva chiesto di dargli una mano anche come terzo capitano. Ovviamente accettai e le cose ricominciavano di nuovo ad andare per il verso giusto, quando purtroppo a metà aprile 2011 arrivò il “mese vuoto”, ossia un mese intero in cui il PSN fu inagibile prima a causa di un attacco hacker, e poi dei lavori degli ingegneri Sony per impedire nuove intrusioni esterne nel sistema. Dopo questo mese Simo decise insieme all’altro capitano e me di unire il club ai ToTheMax, in modo da creare un club forte in grado di giocarsela con chiunque.
In meno di un mese il club arrivò a 7000 punti, poi in una sera tutto andò all’aria, ma ne parlerò nella prossima puntata.