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Esistono videogiochi che fanno bene alla salute psico-fisica?

Chi gioca ai videogames svolge un’attività che sollecita la creatività, i riflessi, le emozioni e un pensiero strategico. Certo, come tutte le cose, dipende dal tipo di gioco e dal tempo che vi si dedica. I videogames, se usati con moderazione e ragionevolezza, possono essere anche salutari per l’equilibrio psico-fisico del giocatore.

Nascendo con questo specifico proposito, alcuni videogiochi fanno meglio di altri alla salute psico-fisica: per l’allenamento del cervello torna prepotentemente sulla scena il mitico Dottor Kawashima, nella versione di Brain Training riveduta e ampliata per Nintendo Switch dell’ormai classico uscito per DS nel 2005.

Nasce con il proposito di allenare il cervello: è in uscita la nuova versione di Brain Training, classico uscito per Nintendo DS nel 2005

Il Dottor Kawashima fa giocare con l’aritmetica, la logica, la lettura, la memoria e l’osservazione. Ci sono serie di calcoli non troppo complessi da risolvere nel tempo più veloce possibile, catene di sottrazioni durante le quali bisogna ricordare il risultato precedente, letture ad alta voce, identificazione di note e accordi musicali, varia insiemistica.

Brain Training è una ginnastica quotidiana che fa riscoprire il divertimento del calcolo, della lettura, della logica, aiutando a migliorare le attività della corteccia prefrontale.

Questo videogioco che fa bene alla salute psico-fisica consente, giorno dopo giorno, di ringiovanire la mente invecchiata dalle fatiche del quotidiano, esalta il giocatore ad ogni miglioramento, fino a portarlo ad essere abile e reattivo avendo una testa più giovane di quanto sia in realtà.

Brain Training gira alla perfezione sulla versione originale di Switch, quella con i Toy-con staccabili, perché alcuni esercizi richiedono di utilizzare uno di questi controller indipendentemente dallo schermo. Si può tuttavia giocare anche con il modello solo portatile di Switch, “Lite”, (con i Toy-con fissi).

Brain Training arriva su Nintendo Switch, in versione riveduta e ampliata

All’interno della copia del videogame troviamo una penna da utilizzare sul touch-screen di Switch e con questa si scrivono le soluzioni, si seleziona, si producono rette o cerchi.

Nella nuova versione di Brain Training è anche possibile giocare in due, rendendo quest’attività condivisa e quindi più gradevole e stimolante.

Ora su Switch si può giocare con l’aritmetica, la logica, la lettura, la memoria e l’osservazione

Questo nuovo amico, il Dottor Ryuta Kawashima digitalizzato, segna il passo di tutti i progressi con il suo tranquillo viso di mentore.

Un’idea regalo per cominciare a far usare meglio Switch ai nostri bambini e ragazzi sempre incollati a questo device? Sicuramente sì, Brain Training è senz’altro una buona idea regalo che farà cominciare ad utilizzare meglio la testa e, nel contempo, anche per questo, a vivere meglio.