Lo scontro più che decennale tra FIFA e PES potrebbe stare per finire?

 

ARTICOLO ORIGINALE (31/12/2013):

Come ci insegna il simpaticissimo James Rolfe, i videogiochi di sport sono sempre esistiti – e sempre esisteranno, aggiungo io.

Non è certo un mistero che in Europa il calcio vada per la maggiore, e che di conseguenza i videogiochi di calcio siano i più venduti e conosciuti. E non è un mistero neanche che i due grandi nomi che praticamente da sempre si contendono questa fetta di mercato sono l’americano FIFA, realizzato da EA Sports ormai dal lontanissimo 1993, e il filone di titoli sviluppati dalla giapponese Konami, che dal 1995 a oggi hanno cambiato più volte nome del brand ma che sono ormai da parecchi anni noti al pubblico europeo come Pro Evolution Soccer, spesso abbreviato in PES.

 

La sesta generazione di console per videogiochi – quella che aveva visto protagoniste Xbox, GameCube e soprattutto PlayStation 2 – era terminata con una sostanziale parità: PES 5 (fine 2005, noto anche come World Soccer Winning Eleven 9), definito da molte riviste ed appassionati il miglior gioco di calcio della sua generazione, ha venduto un totale di 4,5 milioni di copie tra le sole PS2 e Xbox.

FIFA 06, uscito lo stesso anno, si piazza per quanto riguarda le piattaforme fisse un po’ al di sopra, con 4,9 milioni di unità, alle quali vanno però sommate altre 230’000 circa copie distribuite tra GBA, PSP e Nintendo DS, per un totale di 5,1 milioni di copie.

 

Ma come si è evoluta la situazione da lì in avanti? Cerchiamo di fare un bilancio della generazione PS3-Xbox 360-Wii, che con l’uscita dopo Wii U anche di Xbox One e PS4 si è appena conclusa, per capire quale tra FIFA e PES è oggi alla testa del mercato, dove e magari anche cosa succederà.

Ci tengo a sottolineare che questa analisi è di natura puramente economica, ed evita volutamente di entrare nel merito dei giochi e di affrontare quindi discorsi qualitativi. Se siete interessati a confrontare i voti dati dalla stampa ai vari capitoli delle due serie potete farlo da siti come GameRankings o Metacritic.

 

Stagione 2006/07: FIFA 07 vs. PES 6

FIFA 07 e PES 6 furono i primi capitoli delle rispettive serie ad uscire anche su Xbox 360, e questo ne fa tecnicamente parlando i primi ascrivibili alla settima generazione di videogiochi.

 

PES 6 supera le vendite del precedente capitolo, sfiorando i 4,4 milioni sulla sola PS2 e superando, sommando tutte le piattaforme (PS2, PC, Xbox 360, PSP, DS), i 5,5 milioni totali di copie. Va notato che l’apporto al totale delle unità vendute per Xbox 360 – 100’000 – non è certo determinante.

Anche FIFA 07 da parte sua vede le vendite complessive crescere. Aggiungendo ai 4,65 milioni di copie piazzate per PS2 e Xbox tutte quelle per le altre piattaforme (PC, Xbox 360, GBA, DS, PSP, GameCube) si arriva al ragguardevole risultato finale di quasi 6,4 milioni. Le copie sulla sola Xbox 360 sono circa 270’000, quasi il triplo di quelle di PES 6.

 

Bilancio stagione 2006/07:

PES: in crescita (da 4,5 a 5,5)
FIFA: in crescita (da 5,1 a 6,4)

In testa: FIFA (6,4 contro 5,5)

 

Stagione 2007/08:  FIFA 08 vs. PES 2008

Questo è l’anno che sancisce definitivamente il passaggio di entrambe le serie alla settima generazione, dato che sia FIFA 08 che PES 2008 escono su PS3, Xbox 360 e Wii (più ovviamente su tutta un’altra serie di dispositivi). Grazie al momentaneo doppio mercato (le due generazioni di console, di cui si era perfettamente a cavallo) entrambi i titoli migliorano rispetto agli anni precedenti.

 

PES 2008 totalizza quasi 8,5 milioni di vendite. La maggioranza delle quali ancora su PS2 (3,63), ma con risultati incoraggianti anche su PSP (0,98), Xbox 360 (1,07), PS3 (1,58) e persino Wii (1,19).

FIFA 08 non è da meno, facendo registrare, a fronte delle stesse esatte piattaforme d’uscita, la bellezza di 9,42 milioni di unità totali. FIFA 08 viene battuto da PES 2008 solo su PS2 (3,14) e Wii (1,02), aggiudicandosi invece con margini più o meno netti tutte le altre console.

 

Bilancio stagione 2007/08:

PES: in crescita (da 5,5 a 8,5)
FIFA: in crescita (da 6,4 a 9,4)

In testaFIFA (9,4 contro 8,5)

 

Stagione 2008/09:  FIFA 09 vs. PES 2009

PES vede le proprie vendite su Wii più che dimezzarsi (da 1,02 a 0,44), a fronte di un deciso aumento di quelle per PS3 (da 1,58 a 2,09). Le cose non migliorano però neanche su Xbox 360, con la perdita di un paio di centinaia di migliaia di copie, né su tutte le altre console. Il risultato finale è un calo rispetto all’anno prima, per un totale finale di 6,8 milioni.

FIFA al contrario rimane stabile nelle cifre complessive, totalizzando ben 9,4 milioni di vendite per il secondo anno consecutivo, senza perdere sensibilmente su nessuna piattaforma rispetto all’anno precedente. Il distacco si comincia a fare serio.

 

Bilancio stagione 2008/09:

PESin calo (da 8,5 a 6,8)
FIFAstabile (da 9,4 a 9,4)

In testaFIFA (9,4 contro 6,8)

 

Stagione 2009/10:  FIFA 10  vs. PES 2010

PES è in difficoltà, e le cose non sembrano migliorare. Il capitolo uscito a fine 2009 va ancora peggio del precedente, con una vendita complessiva di 5,93 milioni di copie. Ad andare male, soprattutto rispetto al titolo concorrente, sono le vendite su Wii (500’000) e su Xbox 360 (appena 800’000), che addirittura anche sommate non eguagliano quelle su PS2 (1,57), seconda piattaforma del gioco in assoluto dopo PS3 (2,26).

FIFA ha ormai un saldo dominio rispetto a PES, sia su ogni piattaforma singola sia in assoluto, e per la prima volta sfonda il muro dei 10 milioni di copie vendute con l’incredibile risultato finale di 10,53 milioni.

 

Bilancio stagione 2009/10:

PESin calo (da 6,8 a 5,9)
FIFAin crescita (da 9,4 a 10,5)

In testaFIFA (10,5 contro 5,9)

 

Stagione 2010/11:  FIFA 11  vs. PES 2011

PES naviga in acque sempre peggiori. Se le vendite per PS3 si mantengono circa stabili (2,37), assieme a quelle su PSP (0,79), tutte le altre piattaforme perdono ancora, con la Wii al minimo storico fino ad allora (0,21), la PS2 ormai in picchiata (0,41) e l’Xbox 360 che non dà segno di ripresa (0,59). Il risultato complessivo è un deludente 4,43 milioni, ovvero un’ulteriore decisa perdita di terreno.

FIFA, al contrario, va bene come non mai. Le vendite sulla sola PS3 arrivano a un passo dai 5 milioni (4,98), su Wii si è comunque sopra al milione (1,05), cioè 5 volte quelle di PES, Xbox 360 sale a 3,47 e persino PS2 rimane su un valido 0,76. Il risultato di tutte le piattaforme sommato è 12,24 milioni, un altro massimo storico per la serie.

 

Bilancio stagione 2010/11:

PESin calo (da 5,9 a 4,4)
FIFAin crescita (da 10,5 a 12,2)

In testaFIFA (12,2 contro 4,4)

 

Il divario si è fatto notevole. In 4 anni FIFA ha più che raddoppiato le vendite crescendo ad un ritmo costante, mentre PES ne ha prima guadagnate e poi ha iniziato a perdere, fino a tornare esattamente al punto di partenza.

 

Stagione 2011/12:  FIFA 12  vs. PES 2012

Le difficoltà del titolo di Konami non sembrano voler passare, e il trend già evidenziato negli ultimi anni prosegue imperterrito: leggermente in perdita le vendite su PS3 (2,14) e su Wii (200’000) e in un drastico calo tutte le altre (su PS2 non si superano addirittura le 60’000 copie), il capitolo della stagione 2011/2012 registra il peggior risultato della serie dall’inizio della generazione di console, un misero 3,5 totale.

FIFA rallenta momentaneamente la propria ascesa, soprattutto per via del consistente calo sulle piattaforme più vecchie (PS2 e PSP) e su Wii, ma grazie all’aumento sempre costante di vendite sulle console maggiori di Sony e Microsoft il risultato finale è 12,57 milioni, un timido miglioramento rispetto all’anno precedente.

 

Bilancio stagione 2011/12:

PESin calo (da 4,4 a 3,5)
FIFAin crescita (da 12,2 a 12,6)

In testaFIFA (12,6 contro 3,5)

 

Stagione 2012/13:  FIFA 13  vs. PES 2013

Lo sportivo giapponese sembra ormai andato oltre il punto di non ritorno; il capitolo del 2012/13 va ancora peggio dei precedenti. Le vendite su PS2 sono ormai virtualmente nulle, e quelle su Wii scendono ancora, ad appena 70’000 unità, ma sono quelle su Xbox 360 a segnare il divario più imbarazzante rispetto a FIFA, fermandosi a 250’000. La somma complessiva all’oggi è appena 2,04 milioni; ormai PES su 7 piattaforme sommate fa peggio di FIFA su una sola delle due maggiori, PS3 e Xbox 360.

Se PES perde ancora, FIFA ritorna a crescere a spron battuto. Nonostante risultati simili a quelli di PES 2013 su PS2 e PSP, la quantità spaventosa di copie vendute su PS3 (rasente i 7 milioni) e su Xbox 360 (quasi 5 milioni) permette a FIFA 13 di laurearsi ancora una volta capitolo più venduto della storia del franchise, per un totale di 13,74 milioni di copie.

 

Bilancio stagione 2012/13:

PESin calo (da 3,5 a 2,0)
FIFAin crescita (da 12,6 a 13,7)

In testaFIFA (13,7 contro 2,0)

 

Il distacco è ormai abissale: FIFA 13 ha venduto più di 6 volte quanto ha fatto PES 2013, e da solo ha fatto meglio degli ultimi tre PES sommati.

 

Il confronto potrebbe e dovrebbe fermarsi qui, se non altro perché FIFA 14 e PES 2014 sono usciti da poco, e comunque perché essendo FIFA 14 uscito su PS4 e Xbox One lo si dovrebbe già considerare a tutti gli effetti di “nuova generazione”.

Volendo usare dei dati parziali, aggiornati a metà dicembre 2013 circa, il divario si mostra comunque ancora più impietoso che in passato.

FIFA 14 (che ormai ridendo e scherzando esce su 14 piattaforme diverse) ha già superato in neanche tre mesi quota 10 milioni, e si ferma secondo le stime attuali a 10,04.

PES 2014, al contrario, esce su 5 piattaforme soltanto, non approda sulle console next-gen e si impantana su un imbarazzante 0,81 milioni totali, meno di un dodicesimo del risultato di FIFA.

 

Riepilogando, è vero che dal primo all’ultimo momento FIFA è stato in vantaggio in termini di vendite, ma la situazione si è fatta progressivamente sempre più marcata, fino ad un risultato difficilmente immaginabile otto anni fa, quando se le vendite di FIFA erano leggermente in vantaggio era PES a godere della fama migliore, almeno qui da noi, e tra i due si poteva stabilire una sorta di parità finale.

 

Vendite FIFA-PES per anno:

  • 2005/06: 5,1 contro 4,5, rapporto di 1,13
  • 2006/07: 6,4 contro 5,5, rapporto di 1,16
  • 2007/08: 9,4 contro 8,5, rapporto di 1,11
  • 2008/09: 9,4 contro 6,8, rapporto di 1,38
  • 2009/10: 10,5 contro 5,9, rapporto di 1,78
  • 2010/11: 12,2 contro 4,4, rapporto di 2,78
  • 2011/12: 12,6 contro 3,5, rapporto di 3,6
  • 2012/13: 13,7 contro 2,0, rapporto di 6,85
  • 2013/14 (dopo circa tre mesi e mezzo): 10,4 contro 0,81, rapporto di 12,84

 

Le previsioni di vendita di FIFA sono rosee, e con ogni probabilità finirà col fare circa bene come il precedente capitolo, se non meglio. Per PES è invece molto più facile auspicare un ulteriore peggioramento rispetto al passato, e a questo punto l’obiettivo a cui bisogna sperare è il milione, massimo il milione e mezzo.

Visto il divario ormai apparentemente irrecuperabile c’è seriamente da chiedersi se anche solo uscirà un PES 2015, e soprattutto come potrebbe riuscire a tornare un po’ a galla, visto che sulle nuove console c’è già un FIFA – che si sarà preso la sua fetta di pubblico – ma nessun PES, che non è ormai più neanche lontanamente in vantaggio su nessuna piattaforma, neppure le vecchie (che invece avevano aiutato a tenere in alto le vendite all’inizio della generazione scorsa).

 

(Tutti i dati utilizzati per questa analisi provengono da VGChartz.com e sono stati raccolti in data 30 dicembre 2013)

 

 

AGGIORNAMENTO 1 (9/09/2014)

Siamo ormai a settembre 2014, FIFA 15 e PES 2015 stanno per uscire e non vedo momento migliore per confrontare i dati “definitivi” dei capitoli dell’anno scorso e ragionare su cosa succederà in futuro.

 

Stagione 2013/14:  FIFA 14  vs. PES 2014

Gli ulteriori cali di vendite di PES non dipendono solo dalla discutibile scelta di snobbare per un anno le nuove console, perché anche la sua ultima fonte importante di introiti, cioè la PS3, sta cedendo prematuramente. Le unità piazzate sulla vecchia console Sony passano infatti bruscamente dal poco meno di un milione e mezzo al milione secco, e su nessun’altra macchina si superano attualmente le 200’000. Il bilancio finale è il primo risultato abbondantemente sotto ai 2 milioni da almeno otto anni a questa parte, e sembra fermarsi da qualche parte intorno a 1’600’000 copie totali.

Questa è una vittoria molto facile per FIFA anche prima di pensare alla quantità enorme di piattaforme su cui esce: bastano le singole vendite sulle console più diffuse a far capire chiaramente che la tendenza non vuole fermarsi. 6,06 milioni su PS3, 4,07 su Xbox 360, 2,39 su PS4 e 1,01 su Xbox One compongono il grosso degli impressionanti 14,86 milioni di copie fisiche totali vendute dai negozi ai giocatori.

 

Bilancio stagione 2013/14:

PES: in calo (da 2,0 a 1,6)
FIFA: in crescita (da 13,7 a 14,9)

In testa: FIFA (14,9 contro 1,6)

 

Per la cronaca, questo riduce lievemente il rapporto che scaturiva dai dati parziali della fine dello scorso anno, ma lo mantiene ugualmente ben al di sopra di tutti quelli precedenti:

  • 2013/14: 14,9 contro 1,6, rapporto di 9,31

 

 

Ed è qui che le cose si fanno interessanti, perché PES 2015 sbarcherà per la prima volta anche su PS4 e Xbox One, andando ad opporsi a FIFA 15 sulle console next-gen. Anche se è praticamente già ovvio che FIFA 15 venderà molto di più in totale, è l’esito dello scontro proprio su quelle piattaforme che ci darà una buona stima di quello a cui assisteremo negli anni a venire.

Questo, dal mio punto di vista, è una sorta di ultimo treno per PES: se neanche quest’anno riuscirà a riprendere terreno, o almeno a sottrarre una fetta di mercato a FIFA sulle macchine che faranno da piattaforma principale di gioco per decine di milioni di giocatori durante questa generazione, a quel punto recuperare mercato diventerà virtualmente impossibile.

 

FIFA 15 uscirà il 26 settembre, PES 2015 il 13 novembre, e per entrambi avremo una demo a partire da circa metà settembre. E voi cosa sceglierete?

 

 

AGGIORNAMENTO 2 (23/09/2014)

Siamo all’uscita di FIFA 16 e PES 2016, quindi perché non riprendere da dove eravamo arrivati?

 

Stagione 2014/15:  FIFA 15  vs. PES 2015

La tendenza, ancora una volta, non cambia. Le vendite tracciate di PES si fermano ad un disarmante 1,46 milioni, un risultato ancora peggiore di quello dell’anno precedente nello stesso lasso di tempo, con PS3 e PS4 che da sole coprono l’80% del totale.

FIFA, da parte sua, continua ancora ad espandersi, e l’edizione della stagione 2014/15 raccoglie un totale di copie fisiche piazzate pari a 17,17 milioni. PS4 e PS3 sono comunque rispettivamente le due piattaforme su cui fa meglio, ma tutte e quattro le console maggiori, sia old-gen che next-gen, vedono almeno 2 milione di copie ciascuna.

 

Bilancio stagione 2014/15:

PES: in calo (da 1,6 a 1,5)
FIFA: in crescita (da 14,9 a 17,2)

In testa: FIFA (17,2 contro 1,5)

 

Vendite FIFA-PES per anno aggiornate:

  • 2005/06: 5,1 contro 4,5, rapporto di 1,13
  • 2006/07: 6,4 contro 5,5, rapporto di 1,16
  • 2007/08: 9,4 contro 8,5, rapporto di 1,11
  • 2008/09: 9,4 contro 6,8, rapporto di 1,38
  • 2009/10: 10,5 contro 5,9, rapporto di 1,78
  • 2010/11: 12,2 contro 4,4, rapporto di 2,78
  • 2011/12: 12,6 contro 3,5, rapporto di 3,6
  • 2012/13: 13,7 contro 2,0, rapporto di 6,85
  • 2013/14: 14,9 contro 1,6, rapporto di 9,31
  • 2014/15: 17,2 contro 1,5, rapporto di 11,47

 

 

Quando scrissi l’articolo originale, quasi due anni fa, la situazione era già palesemente a favore di FIFA, ma nel frattempo l’inflessione verso l’alto da una parte e verso il basso dall’altra si sono fatte sempre più marcate.

Uscire con due mesi di ritardo rispetto alla concorrenza non ha certamente aiutato PES 2015, ma è ovvio che non si tratta solo di quello: il gioco continua a vendere sempre sulle stesse piattaforme, indipendentemente da quanto siano vecchie, segno che il suo appeal non è “di massa”, ma solo verso un pubblico già pre-selezionato da altri fattori, o addirittura di soli appassionati.

 

Considerando la situazione complessiva di Konami, che sembra allontanarsi sempre di più dall’ambiente dei titoli AAA in generale, viene seriamente da chiedersi per quanto ancora uno sviluppo competitivo di PES sarà sostenibile (o, per formulare diversamente la domanda, in che misura si sarà costretti semplicemente a riciclale le versioni degli anni precedenti).

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

3 Responses to “FIFA e PES: confronto delle vendite a fine generazione [aggiornato a settembre 2015]”

  1. ben ha detto:

    IL RE E TORNATO fifa non e piu un simulatore di calcio

  2. Renzo Galvan ha detto:

    bell’articolo, l’ho cercato per capire se PES stava per avere una ripresa o meglio se fifa2015 stava perdendo terreno nelle vendite totali, ma forse è ancora presto per capirlo…
    io vengo da PES sino al 2009 poi con fifa 11 non ho più lasciato la EA sino al fifa 2015 dove dopo un mese scarso ho dovuto riportarlo al negozio per prenotare pes 2015 perchè credo che fino al fifa 2014 si poteva ancora parlare di calcio anche in fut, modalità da me preferita, ma con il 2015 fut e fifa per me sono morti a livello di simulazione calcistica…. forse alla EA hanno confuso il calcio con la corsa dei 100 metri e lo slalom gigante sciistico perchè sono gli sport che maggiormente si avvicinano al loro titolo quest’anno….
    Leggo su motli forum italiani e non che la gente si lamenta di fifa 2015 ma nonostante tutto continua a comprarlo e giocarlo… che dire? io ho scelto di smettere nel momento in cui finiva il divertimento ed il realismo, forse con l’uscita di pes altri lo faranno, perchè a quanto pare il calcio realistico sta tornando proprio dal giappone, e la modalità online My club di PES sembra essere qualcosa di molto stimolante managerialmente parlando rispetto al semplice acquisto di bustine di figurine proposto dalla EA….

  3. E non credo proprio che il fox engine su PES 15 basterà a risanare la situazione. Ormai FIFA domina, e meritatamente secondo me. Il problema è cosa succederà (anzi, cosa sta già succedendo) adesso che non c’è più concorrenza…

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