La Commissione Europea ha mobilitato le sue forze riguardo ai titoli Free To Play, date le numerose critiche ricevute in merito: infatti, tutti i titoli che offrono acquisti in-app, verranno segnalate durante l’incontro con le aziende produttrici di questi giochi. Secondo Viviane Reding, ministro della giustizia dell’ UE, “l’attuale concetto di Free To Play va contro lo spirito delle norme comunitarie in maniera di tutela dei consumatori”, poiché la maggior parte delle vendite di app ( circa 60 miliardi ) derivano proprio da acquisti nell’ambito dei cosiddetti giochi gratuiti.

Come se non bastasse, il commissario responsabile delle politiche per i consumatori Neven Mimica ha aggiunto che “i bambini necessitano di migliori protezioni a proposito delle spese a cui sono indotte tramite acquisti in-app”. Tutto ciò farebbe supporre il fatto di voler rendere illegale la definizione incriminata.

Che si tratti di un’azione eccessiva o meno, aspettiamo aggiornamenti in merito.

 

Luke
Mi chiamo Luca, vivo a Perugia e sono fin da piccolo un appassionato di videogiochi. I miei interessi spaziano dal mondo videoludico a quello cinematografico, dallo sport allo studio della fisica, dall'aviazione all'informatica, insomma mi piace provare un po'tutto.

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