Questa la decisione presa dagli sviluppatori

League of Legends

AGGIORNAMENTO: Siamo stati contattati anche da un dipendente dell’altrettanto famoso rivenditore online Kinguin, che ha apertamente negato un qualsiasi coinvolgimento nella vicenda del suddetto negozio di CD-Key.

Uno tra i maggiori rivenditori di key online, G2A, è stato estromesso dal gruppo di sponsor per i team professionali di League of Legends. La decisione è stata presa dallo stesso team di sviluppo, Riot Games, in seguito, pare, al rifiuto da parte dei suddetti siti di stoppare la vendita di account e servizi di boosting, andando invece a supportarli attivamente. Durante le prossime competizioni e-Sport, quindi, non vedremo più i loghi di G2A sulle casacche dei maggiori team a livello mondiale.

Cosa ne pensate di questa decisione?

Lorenzo Agonigi
Diciamo la verità, un giocatore che inizia la sua carriera prendendo in mano un controller del Nintendo 64 non può di certo considerarsi fortunato (avanti, venitemi a dire che voi avete capito subito come impugnarlo).

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