Brutte notizie arrivano da Techland riguardo Hellraid, Hack ‘n Slash in prima persona dall’aspetto molto tetro e che ricercava le atmosfere di titoli lontani come Heretic ed Hexen. Lo sviluppo del gioco, a quanto pare, è stato momentaneamente abbandonato.
Un piccolo riepilogo dei capitoli precedenti.
Hellraid è stato annunciato ad agosto 2012, quasi tre anni fa, come progetto minore affidato ad un piccolo team all’interno di Techland. Nel tempo sono stati diffusi tantissimi artwork e screenshot di nemici, ambienti e armi, più diversi video di gameplay e persino alcune tracce della colonna sonora; per tutto il 2014 la sensazione era quella che i lavori stessero andando avanti ormai per inerzia, e una versione in Early Access era prevista di lì a poco.
Il 20 novembre 2014, però, è stato fatto un annuncio che ha cambiato le carte in tavola: a quanto pare il feedback positivo ricevuto dal progetto ha convinto qualcuno ai piani alti a far fare un salto di qualità al titolo, le risorse a disposizione di Hellraid sono state triplicate e si è deciso che il gioco sarebbe diventato la nuova uscita AAA di Techland dopo Dying Light. Con le proporzioni del progetto cambiate (e, si suppone, anche i suoi contenuti finali) si è deciso di non realizzare più un Early Access, ma è stato promesso ai fan che presto avrebbero visto Hellraid “nella forma che [gli sviluppatori] avevano sempre voluto che assumesse”.
Il che, però, non è più successo, e potrebbe non succedere mai. Un paio di giorni fa infatti è stato annunciato che lo sviluppo si è totalmente fermato:
Cari fan di Hellraid,
Vorremmo annunciare ufficialmente che il nostro FPP dark fantasy Hellraid non uscirà nel corso dell’anno, come precedentemente previsto, e che lo sviluppo del gioco è stato messo in attesa.
Negli ultimi mesi abbiamo condotto un’analisi interna e siamo giunti alla conclusione che Hellraid, nella sua forma attuale, non soddisfa le nostre stesse aspettative per questo progetto. Di conseguenza, abbiamo deciso che la cosa migliore da fare era ricominciare dalle basi e inventarci il nostro titolo dark fantasy da capo.
Nel frattempo, consolideremo le nostre risorse e il nostro focus di sviluppo in ulteriori espansioni per il franchise di Dying Light.
Vorremmo ringraziare tutti i nostri fan per il vostro supporto – siete i migliori!
Non è ben chiaro cosa sia successo, ma la prima sensazione che viene è che il processo di “espansione” da gioco budget a titolo AAA non sia funzionata come previsto, e che ora si stia cercando di capire il da farsi con un gruppo ridotto di persone; l’arrivo nell’immediato di nuovi contenuti (o capitoli?) per Dying Light sembra più una risposta all’essersi trovati di colpo con un intero studio libero che altro.
Ovviamente potremmo non sapere mai come sono andate davvero le cose, ma la domanda importante adesso riguarda il futuro Hellraid. La speranza è che se il gioco “a budget” a cui si era arrivati a fine 2014 funzionava davvero bene come gli sviluppatori raccontavano si ritorni a quello e basta, piuttosto che buttare via tutto; ma si potrebbe anche provare ad insistere nel rendere Hellraid un AAA, ripartendo davvero da zero o quasi con la sua strutturazione, il che potrebbe significare in teoria grandi cose, ma sicuramente un rinvio di svariati anni e forse il suo definitivo tracollo.
[…] non è un fulmine a ciel sereno, ed era già stato preventivato nel momento in cui si era deciso di mettere da parte i lavori su Hellraid e concentrare tutto lo staff sul post-lancio di Dying […]