Satoru Iwata ha diffuso la buona novella durante un meeting con gli investitori: Nintendo ha deciso di inserire nei propri piani commerciali anche l’utilizzo della tecnologia NFC in congiunzione con le proprie licenze, creando il progetto “Nintendo Figurine Platform” (nome provvisorio). Questa tecnologia è nota ai più per giochi come la fortunata serie Skylanders e l’altrettanto proficuo Disney Infinity, campioni di incassi in tutto il mondo.

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L’utilizzo di questa tecnologia si espliciterà in concreto nella vendita di varie statuine/action-figure/modellini, le quali possono comunicare con la nostra console casalinga Wii U grazie alla tecnologia NFC (Near Field Communication) integrata nel paddone: lo scambio di dati permette a chi possiede una determinata statuina (prendiamo ad esempio Mario) di far apparire il personaggio nel gioco, oltre che di personalizzarlo/exparlo per poi utilizzare il personaggio stesso (la copia fisica!) come una sorta di memory card ambulante.

Nintendo non è nuova a questo genere di sperimentazioni, e dalle poche parole di Iwata possiamo già dedurre che come sempre la casa di Kyoto farà le cose a modo proprio! Iwata-san ha infatti dichiarato che l’utilizzo delle statuine non sarà limitato ad un solo software (condizione fastidiosa ma necessaria a massimizzare le vendite all’uscita di ogni capitolo): una singola AF sarà utilizzabile in più giochi, rendendo la spesa valida (presumiamo) e fruibile anche sul lungo periodo.

NFC Nintendo

Sembra che l’ormai imminente E3 fungerà da vetrina per ulteriori dichiarazioni e dettagli scottanti: certo è che questo nuovo approccio al mercato si rispecchia bene nelle recenti dichiarazioni di Nintendo, che si è detta pronta a sfruttare meglio le proprie licenze e i propri personaggi anche per la produzione di merchandise vario ed eventuale. Le statuine sono infatti anche un ottimo prodotto che spingerà i collezionisti a svuotare il portafogli, ammesso che rispettino la fattura di quelle già esistenti per gli altri titoli sopra-citati. Che si tratti dell’occasione perfetta per risollevare una home console singhiozzante?

L’utilizzo della tecnologia NFC non sarà comunque limitato solamente a Wii U: anche 3DS (e presumibilmente 2DS) potrà disporne, a patto di acquisire una periferica (una sorta di “base” per le statuine) che fungerà da intermediario tra console e statuine varie. L’utilizzo di questa periferica si prevede per la prima metà del prossimo anno.

Nintendo nfc 2

Nintendo conta di rilasciare queste novità (almeno su home console) per le prossime festività invernali, periodo in genere dorato per le compagnie videoludiche. Attendiamo fiduciosi l’evento di Los Angeles per novità!

 

Oni
Pokémon Argento su GBC è stato il mio primo amore! Videogiocatore per passione, faccio da allora la spola tra Nintendo e Sony, perennemente indeciso su quale sia l'esclusiva di turno più meritevole... nel dubbio cerco di giocarne il più possibile! Condivido con voi le mie impressioni e i miei giudizi, sperando di spingervi a dire la vostra.

1 Responses to “Nintendo e NFC: nasce “Nintendo Figurine Platform””

  1. […] o meno sul carro del Nintendo Figurine Platform (del quale potete farvi una cultura leggendo quest’articolo), ma di sicuro sarà interessante scoprire gli sviluppi della […]

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