Sempre più indizi puntano verso l'esistenza di un sequel

Qualche giorno fa, al termine di un panel presso la Metrocon 2015, Nolan North (attore e doppiatore di Nathan Drake nella serie Uncharted) si è fatto scappare una frase che sembra lasciare poco spazio a dubbi su un sequel di uno dei videogiochi più acclamati della storia recente, The Last of Us, in cui North stesso aveva avuto un ruolo.

Interrogato se “ha in cantiere nuovi progetti con Naughty Dog”, North ha affermato: “Per ora, so che stanno facendo The Last of Us 2, ma il mio personaggio in The Last of Us… [muore]”. Il video qui sotto inizia al momento della frase incriminata.

 

 

Ovviamente le parole di North non sono una conferma ufficiale, ma l’attore è sembrato piuttosto sicuro della sua affermazione, e non c’è dubbio che sia una persona molto vicina a Naughty Dog e in stretto contatto con diversi membri del gruppo.

Chi invece dice di non saperne nulla è Troy Baker, l’interprete di Joel, che come fa da mesi afferma di non essere stato contattato per un sequel di The Last of Us. Se sia vero, o se semplicemente sia più bravo di North a mantenere un segreto, solo il tempo potrà dirlo.

 

L’idea di un The Last of Us 2 è tutt’altro che balzana, e già negli scorsi mesi alcuni indizi avevano dato forza a questa ipotesi. Se prendiamo per buona l’idea che i lavori siano iniziati poco dopo la pubblicazione del primo capitolo, mentre il resto dello studio era impegnato su Uncharted 4, potremmo avere un gioco finito probabilmente intorno al 2017-2018.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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