It’s-a me, Pachter!

Michael Pachter, analista di Wedbush Security, ha espresso negli ultimi giorni dichiarazioni molto forti riguardo a Nintendo.

They are more than a decade behind the curve, and they are so insular that there is no desire internally to learn from others. Nintendo hardware goes away. There is a place for their content. There is no place for Nintendo hardware. Nobody cares. They will have to abandon hardware.

 

Sono rimasti indietro di oltre un decennio, e sono così isolati che non c’è nessun desiderio interno di imparare dagli altri. L’hardware Nintendo se ne va. C’è spazio per i loro contenuti. Non c’è spazio per l’hardware Nintendo. A nessuno importa. Dovranno abbandonare l’hardware.

Si tratta di affermazioni molto forti, al limite tra l’analisi e la critica vera e propria.

 

Nel frattempo, lo staff Nintendo...

Nel frattempo, lo staff Nintendo…

 

Ciò che vi abbiamo riportato ricalca quello che Pachter ha dichiarato in passato (a gennaio per la precisione), quando aveva suggerito l’abbandono del business Wii U (trovate un articolo qui).

In tempi di crisi non è strano trovare le analisi più disparate sul futuro di questa o quella copagnia, ma di certo se consideriamo alcuni eventi reali (come l’apertura al mercato digitale, per citarne uno) Nintendo si è dimostrata tanto ritardataria quanto desiderosa di imparare, grazie alle molte offerte e sconti che abbiamo visto fioccare negli ultimi mesi.

Un discorso a parte meriterebbero poi i DLC, dato che la situazione sembra ancora in sviluppo per molti dei giochi Nintendo (vedi i corposi DLC dedicati a Mario Kart 8, tanto dibattuti quanto attesi).

Voi cosa ne pensate? Vi sentite in linea con le idee di Pachter o difendete il (relativamente) lento progredire di Nintendo?

Pensate che Nintendo dovrebbe mettersi definitivamente al passo con la concorrenza, o dovrebbe mantenere il proprio “isolamento” e continuare per la propria strada? Fatecelo sapere nei commenti.

 

 

Oni
Pokémon Argento su GBC è stato il mio primo amore! Videogiocatore per passione, faccio da allora la spola tra Nintendo e Sony, perennemente indeciso su quale sia l'esclusiva di turno più meritevole... nel dubbio cerco di giocarne il più possibile! Condivido con voi le mie impressioni e i miei giudizi, sperando di spingervi a dire la vostra.

One Response to “Pachter: “Nintendo è rimasta indietro di oltre un decennio””

  1. Io penso che adesso abbiamo la conferma che Nintendo avrà un futuro brillante LOL
    A parte gli scherzi, questa non è un’analisi né una critica, è solo un’affermazione provocatoria del solito Pachter, che secondo me vuole più attirare l’attenzione su di sé che fare osservazioni intelligenti.

    Che poi Nintendo sia un po’ isolata è vero, ma di questi tempi non so se sia un male o un bene, sinceramente…

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