Vi siete mai chiesti per quale motivo giochiamo con videogiochi horror?

Una macabra atmosfera ti avvolge mentre una musica che non raccomanda nulla di buono ti accompagna nei tuoi spostamenti. Continui a girovagare e non sai cosa potresti incontrare la prossima svolta, forse un mostro, un assassino o solamente una ragazza innocente. Qualsiasi cosa sarà salterai in aria dallo spavento probabilmente tirando il tuo joypad alla TV. Continui a ripeterti che si tratta solo di un gioco, ma il tuo cuore continua a battere all’impazzata. Ad ogni modo hai speso il tuo credito Playstation o Xbox per avere il gioco e quindi decidi di continuare a giocare sperando di riuscire a completarlo. La domanda a questo punto nasce spontanea… Perché? Perché giochiamo con i videogiochi horror?

Puoi chiedere ai tuoi genitori o nonni, loro ti confermeranno che nell’intrattenimento il genere horror è sempre esistito. Probabilmente le “vecchie” generazioni leggevano libri o guardavano film, ma al giorno d’oggi preferiamo i videogiochi. Cosa succede esattamente al nostro corpo? Perché ci piace così tanto essere spaventati mentre giochiamo?

Ci sono diverse teorie che provano a spiegare perché siamo affascinati da questa tipologia di intrattenimento.

Mettersi alla Prova affrontando Le Paure

Il professor Glenn Sparks, dell’università di Purdue, ha analizzato come il corpo umano reagisce ai film del genere horror. Il cuore batte più velocemente, le mani sono sudate, i muscoli in tensione e la pressione sanguigna aumenta. La sua scoperta principale è di aver capito che più il film è spaventoso più è divertente. La teoria del Prof. Sparks riguardo l’origine di questo sentimento è molto interessante: “Se torniamo indietro ai riti di iniziazione tribali celebrati dalle tribù dei nostri antenati, il passaggio all’età adulta era associato a qualcosa che portava ad avere il coraggio di superare difficoltà e che incuteva spavento. Nella società moderna questi riti sono stati abbandonati e forse abbiamo trovato un modo per ritrovarli nelle preferenze legate all’intrattenimento.“

Curiosità Morbosa

Avete mai visto qualcosa di spaventoso, come ad esempio un incidente stradale? La nostra mente ci porta a guardare senza riuscire a distogliere lo sguardo, anche se quello che vediamo non è piacevole. Questo fenomeno si chiama curiosità morbosa. Per questo motivo non riusciamo a distogliere lo sguardo dal nostro televisore quando giochiamo ai videogiochi horror, nonostante i numerosi episodi di omicidi o torture presenti.

Paura e sollievo

C’è un attimo dove temiamo per la nostra vita mentre combattiamo o ci nascondiamo dal nostro nemico. Una volta in salvo il corpo si rilassa e comincia a sentirsi al sicuro. Questo è quello che viviamo durante un’esperienza horror. Quest’ultima quindi è caratterizzata da una fase iniziale dove il nostro corpo rilascia adrenalina che ci permette di reagire molto più rapidamente al pericolo. Successivamente quando siamo al sicuro, viene rilasciata la dopamina che, detto in termini semplici, ci fa stare bene. Questo alternarsi di stati, d’animo e ormonali, ci fa sentire soddisfatti al termine di un livello e con una motivazione tale da spingerci avanti nel gioco pronti per una nuova dose di adrenalina.

E’ necessario che il gioco sia realistico per essere spaventoso?

Sicuramente siamo tutti d’accordo che anche se si tratta “solo” di videogiochi, le esperienze che ne derivano risultano essere, nella maggior parte dei casi, abbastanza spaventose. Per rispondere alla domanda abbiamo chiesto al professor Steven Kok, università di Amsterdam.
“Al giorno d’oggi i giochi risultano essere molto realistici, questo porta ad avere un prodotto horror di qualità in quanto la differenza tra realtà e finzione viene assottigliata proprio grazie a questo fattore. Occorre considerare però, che se anche un gioco non è realistico può portare ad un sentimento di paura che potremmo paragonare a quello che abbiamo quando leggiamo un libro. Questo succede perché tendiamo ad immaginare situazioni e personaggi dunque stimolando la nostra mente il tutto potrebbe risultare più intenso.”

Quindi perché giochiamo con i videogiochi horror? La risposta conclusiva

Abbiamo quindi visto che nel mondo dell’horror ci sono diversi modi per essere trascinati in questo universo del terrore, devi soltanto individuare qual è quello più adatto a te. Queste avventure permettono di essere risucchiati dalla propria immaginazione proprio come avveniva da bambini. Senza dimenticare che il nostro cuore batte all’impazzata mentre si gioca, questa è la ragione principale per la quale si ama il genere horror.

La redazione
La redazione di GameBack.it

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