Problemi per l'online che richiederebbero ancora mesi

AGGIORNAMENTO:

Kotaku riporta la notizia, ampliandola. L’autore dell’articolo, Jason Schreier, ha parlato direttamente con Pete Dodd, e afferma anche che più fonti del sito confermerebbero diversi problemi per Xbox One, parlando di DevKit buggati e sostituiti più volte fino ad oggi.

Microsoft continua a glissare sull’argomento, cambiando argomento se interrogata (vedi tweet di Major Nelson e di Phil Spencer) o rispondendo con proclami generici e ottimistici; Kotaku ha chiesto chiarimenti su tutto quanto e questa è la risposta ufficiale che ha ricevuto da parte di Microsoft:

Siamo pronti ad un grande lancio. Siamo nelle fasi finali di sviluppo e le cose procedono bene. Ora i giochi stanno superando la fase di certificazione. Siamo anche molto emozionati per la piattaforma e per Xbox Live. Abbiamo costruito grandi esperienze multiplayer per più di 10 anni e il multiplayer di Xbox Live su Xbox One sarà migliore di quanto sia mai stato.

 

 

ARTICOLO ORIGINALE:

Pete Dodd è un internauta americano noto per i suoi leak, che si “distinse” nella protesta contro Microsoft riguardo la politica di DRM prevista per Xbox One. Ha un proprio sito, dove ieri ha ritenuto giusto postare frammenti di conversazioni avute con diverse fonti che hanno chiesto di rimanere anonime. Una conversazione che mette in pessima luce la console di Microsoft allo stato attuale dal punto di vista del software, nonostante il lancio sia imminente.

Per paura di omettere, travisare o generare controversie inutili di alcun tipo non riassumerò né commenterò (qui) l’articolo originale, ma lo tradurrò invece integralmente, frase per frase. Buona lettura.

 

I problemi del sistema operativo di Xbox One e di Xbox Live sono ancora lì mentre ci avviciniamo al lancio

 

EDIT:  Ho scritto tutto questo su GAF [NeoGAF, NdT] ma non ho mai ricevuto l’autorizzazione dai moderatori per postarlo, quindi mi sono spostato qui. Se ci sono errori di formattazione (del tipo linguaggio HTML e simili) il motivo è questo. Le persone con cui ho parlato hanno a loro volta fatto degli errori… abbiamo parlato tramite strumenti che richiedono di abbreviare le parole. Mi assumo i miei sbagli… ma non usate contro le persone citate il fatto che hanno fatto degli sbagli – è così che abbiamo parlato. Potrei correggerli ora, ma ho l’impressione che modificare tutto questo adesso sarebbe disonesto, quindi lascerò tutto così com’è e lo metterò solo qui.

Ok, prima cosa: l’origine del rumor. Sono stato contattato da qualcuno che affermava di essere uno sviluppatore. Mi ha detto un po’ di informazioni. Non avevo idea se fossero cose vere o no. So che un sacco di gente letteralmente mi odia in questo momento, quindi avevo il forte sospetto di stare venendo trollato da una persona ben informata. Ho cercato altre fonti per ore. Nulla. Poi ho ricevuto una conferma parziale da un’altro sviluppatore (non che lui/lei fosse in disaccordo su certe parti, semplicemente era al corrente solo di parte delle informazioni, e su quelle ha detto che erano corrette al 100%) e in una sola volta ho ricevuto conferme da due persone che non mi hanno mai detto nulla di sbagliato in passato. Quindi tutto questo non è una voce priva di consistenza, ma la definisco ancora un rumor perché, beh, è quello che è. Ma non lo è.

Sto per mettere tutto quanto nero su bianco. Mi piace diffondere leak, ma se queste non sono cose vere sono fottuto. Questo lo so per certo. Questa è la misura in cui mi fido delle persone che mi hanno dato le conferme (e spero in una comparsa di CBoaT [un noto utente di NeoGAF; NdT]).

Per farla breve, Xbox Live e il sistema operativo, soprattutto per quanto riguarda le funzioni che concernono XBL, sono un disastro totale. Una fonte dice che non si parla di settimane prima che le cose funzionino a dovere, ma di “mesi”. Cose del tipo party che si perdono le persone quando si spostano da una cosa ad un’altra. Problemi di connessione. Inviti mancanti. Richieste di amicizia che non funzionano, eccetera.

Poi mi ha detto “Se stai solo giocando ad un gioco e quella è l’unica applicazione aperta tutto funziona bene.”

Allora in che modo le cose non funzionano?

“Il sistema operativo del sistema e l’integrazione al network sono stati scritti da un gruppo di persone che non giocano ai videogiochi. Non capiscono perché le cose erano settate come erano state progettate da J. Allard nel 2005.”

Quindi… cosa è cambiato?

“Permettimi di entrare in alcuni dettagli tecnici sull’argomento – sulla 360 il sistema operativo gestisce party e funzionalità di chat. Non fai altro che caricare l’API XBL VOiP del sistema operativo nel gioco, e quella fa il grosso del lavoro per te. Il risultato è un’esperienza suddivisa tra diverse forme di intrattenimento. Se stai guardando un film o giocando è possibile fare le due cose insieme. Ad ogni modo, questo sistema è completamente diverso su Xbox One. Allora, diciamo che io, te e Thuway [un altro utente di NeoGAF; NdT] hanno delle Xbox One che sono connesse online. Abbiamo eseguito l’accesso ai nostri profili. Siamo fermi alla schermata principale e siamo visti come dentro un “Party Xbox” sul server. Non ci sono più “leader del party”. Detto questo, se uno qualunque di noi decide di lanciare un gioco il party viene passato al sistema dei party specifico di quel gioco. Ogni gioco ora ha il proprio VOIP personalizzato.” (Annotazione di Pete: fare un fischio a thuway!)

“In sostanza, è quasi ESATTAMENTE come funzionava sulla PS3, e sono le “strette di mano” tra quelle API che causano problemi all’esperienza online.”

Ho chiesto se fosse una cosa possibile da mettere a posto in fretta. Ha detto che tutto è possibile e che ovviamente Microsoft ci sta lavorando, ma secondo lui sarà questione di mesi, non di settimane. Assicurarsi che i giochi di lancio funzionino online sta impiegando così tanto tempo da far slittare i giochi previsti per dopo il lancio.

Parlando ad un altro sviluppatore, mi ha detto: “Sì, far funzionare qualsiasi cosa online è stata un’agonia per mesi, le cose a malapena funzionano dalla fine dello scorso mese. Aggiungere amici, inviare inviti di gioco o persino le notifiche per gli obiettivi possono essere un incubo. Non so molto al di fuori del “mio” progetto, ma da quello che ho visto in altri progetti l’online è un problema per tutti. Comunque non so se sarà un problema al lancio, penso sarebbe troppo, ma l’impressione è che decisamente tutto non funzionerà alla perfezione.”

Allo stato attuale il sistema operativo di Xbox One e XBL (il nome di Azure per il side di XBL è “Thunderhead”) stanno avendo problemi seri. Forse verranno messi a posto in tempo, forse no. La domanda scontata, per me, era: tutto questo ha a che vedere con la marcia indietro sui DRM da parte di Microsoft e con la necessità di eliminarli (annotazione di Pete: Questo lo renderebbe in parte colpa mia, e non mi piacerebbe per niente)?

“Era una cosa che sarebbe successa comunque. Era qualcosa di insito nel sistema operativo da molto. La rimozione dei DRM in un certo modo ha intasato del tutto i tubi, ma questa ostruzione era sempre stata lì. È semplicemente il modo in cui hanno costruito l’API VOIP e il modo in cui sarebbe stata gestita. In verità era un problema di tutti i party e della connettività online, non solo di VOIP.”

Ok, qualcos’altro?

“Per la cronaca, non rimanere sorpreso per la reazione che riceverai da Microsoft per tutto questo.”

Sì, lo so già.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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