Non esattamente una partenza in quarta

Switch

Nintendo Switch è ufficialmente in vendita in tutto il mondo da oggi, e sono già apparse su interner svariate segnalazioni degli utenti relative ad alcuni problemi con la console.

Come sempre succede in questi casi, è molto difficile farsi un’idea esatta di quanto questi problemi siano diffusi e percepiti sull’utenza totale, ma alcuni di essi sembrano possibili difetti di fabbrica o di progettazione, di cui tutti dovrebbero essere avvisati.

 

Sincronizzazione del Joy-Con sinistro

Il primo e probabilmente più diffuso problema, che una miriade di utenti e recensori ha fatto notare, è l’occasionale perdita di sincronizzazione del Joy-Con sinistro quando si usa la console in modalità fissa. Semplicemente, ogni tanto il controller sinistro sembra perdere la connessione con l’unità centrale, diventando inutilizzabile per alcuni secondi; il che è soprattutto fastidioso quando si verifica durante una sezione un po’ impegnativa di gameplay.

 

 

Tutto questo non è stato risolto con la patch di sistema del day one. Nintendo ha affermato di stare monitorando il problema, ma per il momento non sa fornire soluzioni, se non un generico avviso di ridurre la distanza tra controller e unità, evitando di tenere vicino ad entrambi qualsiasi strumento elettronico acceso che potrebbe disturbare il segnale (come cellulari, cuffie wireless, microonde) e di non piazzare Switch vicino a grandi superfici metalliche, acquari o altri oggetti in grado di causare interferenze. Il che, ovviamente, non è una soluzione, ma un modo per prendere tempo.

 

Console danneggiate o bricckate

Un numero più ridotto di utenti ha segnalato gravi malfunzionamenti nel display, problemi assortiti con l’audio (a volte totalmente assente, a volte distorto), o più semplicemente la morte improvvisa e inspiegata della console, che si è bloccata su uno schermo totalmente blu o arancione.

Queste sono chiaramente unità difettose isolate, che si spera verranno sostituite al più presto da Nintendo.

 

Graffi sul display e corrosione con le skin

Vari utenti e recensori hanno segnalato che dopo pochissimo tempo di utilizzo il display di Switch appare già visibilmente rigato e segnato nell’angono in basso a sinistra. A provocare tutto questo, incredibilmente, sembra essere il dock stesso della console.

È quindi estremamente suggerito l’uso della pellicola protettiva per il display… di cui gli utenti su Amazon non sembrano particolarmente felici, dato che a quanto pare è grande esattamente quanto il display stesso, concedenzo zero possibilità di errore nel piazzamento e rendendo quasi impossibile durante l’installazione che qualche granello di polvere o bolla d’aria vi finisca sotto.

 

Ancora più folle, pare che l’applicazione di qualsiasi skin alternativa sulle varie componenti della console possa gravemente corroderle – e a dirlo questa volta non sono degli utenti, ma dbrand, un celeberrimo produttore di skin, che aveva già pronta un’intera linea di rivestimenti alternativi per Switch, ma si è visto obbligato a cancellarla prima ancora di iniziare a distribuirla.

Dopo alcuni test su un’unità retail, dbrand ha infatti stabilito che “sia i JoyCon che la console non sono compatibili con rivestimenti in vinile o qualsiasi skin retro-adesiva di nessun tipo”. Ancora da capire, a questo punto, è la situazione per quanto riguarda le skin ufficiali di Switch, distribuite da Nintendo stessa; restiamo in attesa di dettagli.

 

 

In conclusione

Ogni console al lancio soffre di qualche difetto sporadico in qualche unità. Quindi, casi isolati di malfunzionamento non significano veramente nulla.

Molto più preoccupanti, a mio avviso, sono quelli che sembrano problemi sistematici dovuti al design, ai componenti o ai materiali di Switch. In particolare il difetto di sincornia del Joy-Con sinistro, se dovuto a problemi hardware e non software, rischia di rivelarsi grave sul lungo periodo, soprattutto per gli early adopters; anche un’unità di docking (da 90€, tra l’altro) che graffia il display della console al primo utilizzo non è un gran biglietto da visita.

 

Restiamo, come è ovvio, in attesa che le acque si calmino e la vera entità di tutti i problemi diventi più chiara. Per il momento, in ogni caso, potrebbe essere saggio aspettare almeno qualche giorno prima di fiondarsi ad acquistare una delle unità di Switch attualmente immesse sul mercato.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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