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PSN attaccato dagli hacker: riepilogo situazione e cosa fare per limitare i danni

[AGGIORNAMENTO 3]

La manutenzione programmata per oggi (inizio alle 18.40) è stata rimandata a data da destinarsi. Confermato, inoltre, che si è trattato “solo” di un DDoS attack, quindi nessun dato sensibile degli utenti è stato rubato. Infine, sul suo blog ufficiale, Sony si scusa per l’accaduto e conferma che ora tutti i servizi online funzionano normalmente.

[AGGIORNAMENTO 2]

I Lizard Squad, sempre tramite il loro account Twitter, affermano di essere legate all’ISIS (Stato Islamico dell’Iraq e del Levante). Addirittura, questi presunti pirati informatici avrebbero veri e propri intenti terroristici e pare abbiano comunicato all’American Airlines che il volo su cui era imbarcato John Smedley, il primo a confermare che Sony aveva ricevuto un attacco ai DDoS, aveva esplosivi a bordo. In merito, non abbiamo altre notizie, e non sappiamo ancora se sia tutto vero o no. Inoltre, il gruppo di hacker sembra abbia ricevuto una visita nientemeno che dall’FBI.

Personalmente, penso che ormai si stia sfiorando l’assurdo e sia più che lecito pensare che siano solo provocazioni di pessimo gusto. Riporto le notizie perché il mio dovere di giornalista è fare informazione, ma la mia opinione è che i Lizard Squad non abbiano nulla a che fare con l’ISIS, e che addirittura potrebbero non c’entrare nulla con l’attacco di oggi al PSN, a Battle.net e ai server di League of Legends. Al contrario, è più che possibile che i veri responsabili dell’accaduto al momento siano a casa loro, rilassati, che se la ridono per tutto il caos generato.

Nel frattempo vi ricordo che per oggi, a partire dalle 18.40, era stato prevista una manutenzione programmata. Non è ancora ben chiaro se quest’ultima sia stata anticipata a ieri per cause di forza maggiore, oppure se i lavori di ieri erano finalizzati solamente a rimettere in sesto la situazione e oggi ci saranni comunque le 7 ore di manutenzione programmata. Aggiornerò questo articolo non appena ci saranno nuove informazioni.

[AGGIORNAMENTO 1]

John Smedley ha confermato su Twitter che Sony è stata vittima di un attacco ai DDoS su larga scala:

Tuttavia, attualmente la situazione sembra essere sotto controllo. Ho controllato personalmente, ed è possibile accedere al PSN, allo Store e giocare online, anche se alcuni utenti stanno continuando ad avere qualche problema. Attualmente il PSN è in manutenzione (non programmata), per questo potrebbero esserci problemi nel connettersi al servizio. Probabilmente tutto sarà risolto al 100% (o quasi) entro poche ore, anche se Lizard Squad afferma di star ancora tentando di attaccare i DDoS del PlayStation Network:

Continueremo ad aggiornarvi sullo sviluppo della situazione aggiornando questo articolo.

[ARTICOLO ORIGINALE]

Questa mattina molti utenti PlayStation hanno avuto un brutto risveglio. Da diverse ore a questa parte, infatti, il PlayStation Network (PSN) è andato in down, e non funziona come dovrebbe, impedendo di giocare online, accedere al PlayStation Store e utilizzare gli altri servizi offerti dalla piattaforma.

Non si tratta di una manutenzione programmata, che invece è prevista per domani sera. Sembra, poi, che anche altre piattaforme com battle.net di Blizzard abbiano dei malfunzionamenti, anche se personalmente non ho avuto modo di verificarlo. Al contrario, posso affermare con certezza che anche il sito di SCE (Sony Computer Entertainment) presenta diversi problemi, come potete notare dallo screen che io stesso ho fatto e che vi riporto qui sotto.

I motivi di questi problemi al PSN, quindi, pare siano dovuti ad un attacco al DDoS (Distributed Denial-of-Service) di Sony. Sembra, inoltre, che i Lizard Squad, un gruppo di hacker che sostiene la superiorità del PC nei confronti delle console, abbia già rivendicato l’attacco tramite un Tweet.

Sony è quindi davvero, ancora una volta, vittima di un attacco informatico? Nelle prossime ore sicuramente ne sapremo di più. Per il momento, Sony non si è ancora pronunciata in merito. Naturalmente, per ora è troppo presto per confermare che si tratti di un DDoS attack, e soprattutto non è sicuro che ci siano i Lizard Squad sotto, dato che per quanto ne sappiamo potrebbe anche solo trattarsi di un gruppo che ha velocemente approfittato della situazione per ottenere qualche ora di fama su Twitter.

Il nostro augurio è che la situazione venga risolta al più presto e, soprattutto, non vengano sottratti dati sensibili (soprattutto i numeri delle carte di credito) dagli account dei giocatori. Per questo motivo, nel caso in cui per un qualche motivo riuscite ad accedere anche solo per pochi secondi al PSN (come successo, ad esempio, oggi intorno alle 14.00), vi consiglio – solo per precauzione – di rimuovere tutte le vostre informazioni su carte di credito o carte prepagate legate al vostro account del PSN; Trattandosi di un attacco ai DDoS, comunque i dati personali non dovrebbero essere toccati, ma il condizionale è d’obbligo e nel dubbio meglio non rischiare inutilmente. Comunque, trattandosi Nel frattempo, vi terremo informati aggiornando questo articolo, quindi vi consiglio di salvare questa pagina tra i preferiti e darci un’occhiata ogni tanto.