Sakura Wars (PS4)
Un gioco sulla strategia del sentimento
Nel nuovo Sakura Wars batte un cuore emozionale, ispirato dalla dialettica amorosa o affettiva con le ragazze. Nel gioco di opzioni si punta non solo alla seduzione ma alla comprensione. In un mondo piagato dalla distruzione ma mai sconnesso da una tenerezza, o aggressivo. E’ questa una delle intuizioni fondanti e più ispirate della serie Sega di Sakura Wars, inventata da Hiroi Hoji durante gli ultimi anni del secolo scorso e oggi rilanciata con un nuovo videogame per PlayStation 4.
Si lotta a bordo di esoscheletri “mecha”, contro la nuova invasione demoniaca e contro le divisioni anti-diaboliche di altre nazioni, durante il gioco amoroso e la messa in scena di nuovi spettacoli. Il torneo ricorda quello di Harry Potter nel Calice di Fuoco.
La storia
Una compagnia teatrale composta di donne è anche una brillantissima divisione militare all’attacco di orde di demoni invasori. In una fanta-Tokyo anni ‘20/‘40 affranta da passate e presenti guerre contro i mostri, una città ricostruita dopo la distruzione demoniaca ma dove la minaccia è tutt’altro che sventata, le fanciulle avvenenti in modo “manga” dilettano sia il pubblico che il giocatore.
La femminea Flower Division è ai nostri ordini. Nei panni del giovane ex-marinaio Kamiyama armato di due Katana siamo investiti della responsabilità di metterci al comando. Qui conosceremo le attrici, interagendo con loro tramite dialoghi fondati su triplici risposte in grado di modificare l’andamento della relazione in una commedia sentimentale, variabile in base ai nostri sensi ed emozioni.
I personaggi
Sono bellissimi i personaggi disegnati da Kubo Tite di Bleach con la partecipazione di Horiguchi Yokiko e BUMBUM di Sword Art Online, Sugimori Ken di Pokemon, Soejima Shigenori di Persona.
- Ci sono la sognante e tradizionale Sakura dal fiocco rosa e kimono…
- La vigorosa Hatsuho dai capelli rossi…
- La pettoruta in maniera iperbolica Anastasia…
- La sognante scrittrice bionda Claris…
- Altre fanciulle dal fascino più o meno invitante.
Dopo aver giocato negli episodi storici della serie con i combattimenti strategici, a turni, del gioco giapponese di ruolo classico, in questo Sakura Wars abbiamo visto che sono cambiate molte cose. La lentezza di Sakura Wars ricorda i periodi dell'emergenza mondiale del 2020: quotidianità durante il lockdown, struggente sentimento di speranza che cerca di allontanare e negare la disperazione. Si combatte, perché i demoni sono tra di noi.
- Riesce a sconfinare oltre le barriere della mediocrità con l’arte scomposta e comunque diffusa che lo anima e ravviva
- Ci sfianca durante le lunghe lotte, è questo uno dei suoi pregi ludici
- E' un gioco sulla strategia del sentimento più che quella della guerra
- Per chi ama i manga, gli anime e i videogiochi di estetica e narrazione, Sakura Wars si può rivelare una meraviglia
- L'azione marziale risulta superflua nella sua ripetizione
- L’azione dà vita a scontri che risultano spettacolari e divertenti ma alla lunga ripetitivi e vagamente scervellati, salvo quelli con i “boss”