Retro Studios

Il presidente di Retro Studios, Michael Kelbaugh, ha recentemente aperto qualche spiraglio sul futuro della compagnia in un’intervista con l’Official Nintendo Magazine.

«Il signor Tanabe (Kensuke Tanabe, producer nel Nintendo’s Software Planning & Development Division o SPD) e il suo team all’SPD sono i nostri contatti diretti con Nintendo. I giochi sviluppati da Retro Studios sono collaborazioni tra membri della nostra compagnia, SPD e altri gruppi appartenenti alla famiglia Nintendo. Si tratta di una vera e propria relazione simbiotica, formata da membri provenienti da ogni angolo del globo: siamo molto onorati di lavorare con un team così talentuoso».

«Mentre lavoravamo su Mario Kart 7, ci stavamo impegnando anche su Tropical Freeze. Parte del nostro team era a disposizione del gruppo di Hideki Konno, che lavorava su Mario Kart, un’altra parte invece continuava nello sviluppo di Tropical Freeze in collaborazione con il signor Tanabe e SPD».

Tanabe, a questo proposito, ha aggiunto:«Riconosciamo in Retro un altro membro della famiglia Nintendo e uno studio di sviluppo molto capace. Come team di sviluppo Nintendo, continuano a lavorare non solo con SPD, ma anche con altri team a Kyoto. In futuro potrebbero anche lavorare su un titolo guidato dal signor Miyamoto stesso».

Retro Studios

http://www.zeldauniverse.net/

«Tuttavia, il team SPD assegnato a Retro sta lavorando con loro come se si trattasse di un unico team e spero che la cosa in futuro continui su questa strada. Con Mario Kart 7, ad esempio, lo staff SPD venne impiegato con un ruolo di coordinazione. Sto dicendo questo in quanto sono dell’opinione che la collaborazione, sotto la filosofia Nintendo per lo sviluppo di videogiochi, di due gruppi di lingue e culture differenti produca una reazione chimica davvero interessante e stimolante, e che questa reazione chimica risulti in idee straordinarie».

Chissà se Miyamoto, al timone di una collaborazione Nintendo-Retro, riuscirà a sviluppare uno Zelda in prima persona come spera da tempo… Scherzi a parte (e qui, perdonateci, davvero speriamo che uno Zelda first person sia solo uno scherzo), le future collaborazioni di Retro Studios con altri team Nintendo potrebbero portare delle belle sorprese.

Daniela Rizzo
Videogioco da... sempre! Ho iniziato infatti a soli due anni su un MSX2, quando i giochi erano davvero tostissimi. E niente continue o password! Quanti Game Over, ragazzi! Ho poi scoperto Nintendo, e da quando mi hanno regalato un Game Boy Color non sono più tornata dal Mondo dei Funghi (o da Johto, o da Hyrule... beh, fate vobis!). Forse proprio perché ho iniziato su giochi già "vecchi", ho sempre nutrito una grandissima passione per il retrogaming: quando sento una melodia a 8 bit, mi sento sempre un po' archeologa! La mia serie preferita? The Legend of Zelda, che domande!

Lascia un commento