Sarà capitato anche a voi di voler provare qualche nuova avventura in videogame ma di non aver per niente voglia di uscire e andare a comprare un nuovo videogioco. Se avete contratto questa grave forma di pigrizia, ho comunque una soluzione ai vostri problemi: Steam. Steam è una piattaforma di distribuzione digitale, multiplayer e comunicazione tra utenti sviluppata dalla casa produttrice Valve. La funzione principale di questa piattaforma è, appunto, il poter acquistare i giochi online, e piuttosto che ricevere scatola, cd e libretto d’istruzioni il gioco verrà scaricato, installato ed inserito in una libreria di Steam. Si possono trovare una marea di giochi, tra cui ovviamente quelli targati Valve – Half Life, Left 4 Dead, Portal, tra i più famosi -, che spaziano dalle ultime uscite dell’avanguardia videoludica a titoli Indie. Non sono da trascurare le enormi offerte che Steam fa ai propri clienti.

Finora funziona con sistemi operativi Microsoft – sui quali funziona la maggior parte dei giochi – e OSX. E’ stata annunciata anche una versione Linux, con la quale Steam diventerà a tutti gli effetti una multipiattaforma.

Il comparto multiplayer contraddistingue Steam e, anche per la possibilità di aggiungere amici ai propri contatti, la fa diventare una grande community di videogiocatori alla quale è possibile accedere anche durante il gioco.

Uno dei punti a sfavore, però, è la funzione di launcher che Steam svolge con i giochi scaricati che presenta non pochi intoppi.

Detto ciò, Steam è stata definita comunque una “benedizione” da alcuni gamer. Premesso che non la conosco da molto tempo, mi piace abbastanza, anche per la presenza di molti titoli Indie. Voi cosa ne pensate? E’ una componente fondamentale per il pc di un gamer o un elemento facilmente trascurabile? Dite la vostra!

 

Mattia Malgarini
Mi chiamo Mattia Malgarini, sono di Milano e sono uno studente di Informatica. Gioco a parecchi tipi di gioco, i generi che preferisco sono RTS e simulativi. L'inizializzazione al gaming è avvenuta con Age of Empire. Wololo!

2 Responses to “Steam: una benedizione per i videogiocatori?”

  1. Su Steam si potrebbe scrivere anche un intero libro volendo. Proprio per questa complessità di sfaccettature, valutare questo servizio risulta difficile. Io, personalmente, mi astengo per questa volta

  2. Zone ha detto:

    Penso che su Steam si sarebbero potute dire davvero molte più cose e la questione del digital delivery non è una novità…
    Comunque Steam, da che era partito con la distribuzione di Half Life, ha raggiunto un’ apice di successo (meritatissimo) tale da occupare una fetta davvero grossa di mercato e lo fa in maniera intelligente e buona, dando agli utenti ciò che vogliono (a partire da aggiornamenti automatici e prezzi fino al 75% di sconto a finire sulla Community).
    In quest articolo non sarebbero dovute mancare descrizioni su certe features, come il Workshop ma soprattutto Greenlight, che rappresentano il vero punto forte della rivoluzione videoludica che Gabe Newell sta portando avanti.

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