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The Legend of Zelda – Breath of the Wild: analisi trailer

Al termine della presentazione di Nintendo Switch è stata svelata la data di lancio di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, che uscirà il 3 marzo assieme alla nuova console.

Ma non è tutto: è stato infatti mostrato un nuovo trailer fitto di nuove informazioni: vediamolo insieme.

Il trailer si apre con un’occhiata a una zona marittima, per passare poi a un deserto e a una montagna innevata (con tanto di volpe artica).

In una foresta s’intravedono dei Korogu e, procedendo nel dedalo di alberi, la Master Sword rovinata dalla furia degli elementi.

Si passa poi a un’inquadratura alle spalle di Link, che osserva una zona collinare dall’alto di una formazione rocciosa. Dopo poco viene mostrato il nostro protagonista su un ponte che sfida le leggi della fisica: dove condurrà? Che sia forse una passerella per la fortezza volante?

La voce (doppiata in italiano!) di un’anziana ci dice che la storia della famiglia reale di Hyrule è legata a doppio filo con quella di Calamity Ganon. Un dettaglio interessante che potrebbe portare a dei colpi di scena nella storia.

Viene poi mostrata una carrellata di nemici, da Bokoblin e Moblin corrotti da Calamity Ganon a Steppe Talus, da un nuovo mostro-serpente in un’area desertica (con un mostro più piccolo con il muso simile a quello di un tricheco che traina Link), a un Lizalfos, dal Moblin gigantesco mostrato a ottobre a… un nemico con una maschera Sheikah (e con una spada simile a quella di Oni Link/Link divinità selvaggia)!

Si vede quindi una sorta di bozzolo con l’insegna Sheikah: che Link debba trovare un modo per aprirlo?

Il trailer ci mostra poi Calamity Ganon e il suo effetto su Hyrule, una carrellata di villaggi (anche in aree desertiche, cosa che potrebbe suggerire il ritorno delle Gerudo), e la piazza di Hyrule devastata.

S’intravede quindi un Albero Deku proprio davanti alla Master Sword che parla direttamente a Link, dicendogli di averlo già conosciuto prima del suo lungo sonno. Interviene poi una seconda voce che ci dice che ci svelerà quanto accaduto 100 anni prima. A giudicare dal doppiaggio italiano si direbbe la voce di quello che pensiamo sia il Re di Hyrule.

L’azione passa quindi a quello che sembrerebbe il passato, con diverse creature meccaniche gigantesche sotto il controllo di Calamity Ganon e… la principessa Zelda.

Durante una fuga (forse dalla città attaccata dai Guardiani), Link e Zelda si separano.

Si vede poi nel presente Zelda, che si rammarica del fatto che tutto quello che ha fatto non sia servito a nulla e scoppia in un pianto disperato.

Viene mostrato poi Link di spalle in compagnia di altri tre personaggi: una ragazza dai capelli rossi, una figura non meglio identificata (forse un uomo-falco) e quello che sembrerebbe la creatura-tricheco di poco prima (che sia quindi un alleato?).

Si passa poi a un’altra sezione di combattimenti, con il ritorno delle frecce di ghiaccio.

Si vedono quindi un Goron, quella che potrebbe essere una Fata (decisamente meno inquietante di quelle di Ocarina), il personaggio dai capelli rossi di prima (che, se fosse una Gerudo, avrebbe un colore degli occhi insolito: verde), e degli Zora rossi. Rivediamo anche l’uomo-falco del precedente trailer.

Zelda, in un campo di battaglia, fa uso di un incantesimo per fermare un Guardiano che sta per colpire Link. Interessante notare come la Master Sword sia già arrugginita.

Una voce chiede a Link di salvare sua figlia: molto probabilmente si tratta del Re di Hyrule.

Il trailer si chiude quindi con il risveglio di Link e la data d’uscita.