Ehi, chi si ricorda dei tempi del NES? Certo, magari alcuni di voi non hanno mai giocato con la storica console Nintendo, ma comunque immagini come questa qui sotto vi saranno familiari…
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Al tempo dei dinosaur… ehm, ai miei tempi infatti (sì, negli anni ’90 giocavo ancora con un NES. Retrogamer dalla nascita ^ ^) correva voce che soffiare sui contatti della cartuccia di turno potesse miracolosamente far leggere il gioco alla console.
Giusto? Giusto!
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…
Nope: sbagliatissimo! I contatti delle console NES (situati su un connettore a 72 pin) col passare del tempo si rovinavano per motivi meccanici: il continuo inserimento delle cartucce, unito alla struttura della console stessa. Il meccanismo di caricamento delle cartucce era infatti più in basso dello sportello frontale, così le cartucce venivano portate al livello del connettore della console per mezzo di un sistema a molla che spingeva le cartucce sul connettore. Ovvio che i contatti di quelle povere console si piegassero, col tempo! Infatti, proprio per questo in America introdussero il Top Loader (sotto). Brutto come pochi, ma senza molle. Deo Gratias!
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Soffiare sui contatti non solo non serviva a nulla (se non a instillare false speranze in noi giocatori), ma alla lunga risultava persino dannoso per i contatti: il vapore acqueo e la saliva (bleah!) che inevitabilmente si posavano sui contatti non erano di certo un toccasana.
Ma il mito del “soffio magico” continuò a propagarsi, e ancora oggi (almeno io) devo trattenermi dal non soffiare nelle cartucce GBA. Eh, le abitudini sono dure a morire.
Comunque, dopo tutta questa tirata a sfondo didattico, arriviamo al dunque: un gruppo di giapponesi ha deciso di rendere omaggio a questo vecchio rito scaramantico realizzando… una cartuccia-armonica. Ma non una cartuccia-armonica qualunque, ma a 8bit. Letteralmente.
Il gruppo di ragazzi ha infatti creato, a partire da una cartuccia Famicom (il corrispettivo giapponese del NES, con qualche funzione in più, ma in fin dei conti simile), un’armonica in grado di emettere dei suoni elettronici tipici della console a 8bit grazie ad una scheda di circuiti e un altoparlante.
Veramente incredibile. Finalmente soffiare in una cartuccia porterà a veri risultati! ;)
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