Il titolo di Fumito Ueda non si impone sui giochi del momento

the last guardian

Stando a GFK Chart-Track, sito che traccia tutte le vendite in formato fisico di videogiochi nel Regno Unito, The Last Guardian ha debuttato la scorsa settimana in 7^ posizione.

Purtroppo non abbiamo dati esatti, ma considerando i numeri a cui si viaggia di solito nelle prime posizioni, e assumento che il Regno Unito sia un campione abbastanza valido a livello mondiale, possiamo immaginare di essere tranquillamente al di sotto del milione di copie.

 

Per la tanto attesa esclusiva PS4 non si può probabilmente parlare di un flop, rimanendo un titolo di nicchia poco noto all’acquirente medio. Ma non c’è decisamente stato neppure il successo incredibile che qualcuno immaginava vista la popolarità del nome negli ambienti degli appassionati.

Resta il fatto che il titolo di Fumito Ueda non solo non ha scalzato nomi come Call of Duty, FIFA, Final Fantasy, Battlefield o Watch Dogs, ma è addirittura stato superato da Dead Rising 4, a sua volta debuttante la scorsa settimana (e questo considerando solo le copie fisiche, quindi ignorando completamente la versione PC di DR4).

Stando ad Eurogamer.net, The Last Guardian avrebbe venduto più di ICO e Shadow of the Colossus nelle rispettive settimane di debutto. Tantissimi siti stanno ripetendo la notizia, anche se la fonte di questa informazione non mi è francamente chiara. Chart-Track non ne fa menzione, neppure nel breve articolo settimanale che accompagna l’aggiornamento dei grafici, quindi per il momento la prenderei con le pinze (anche perché il lancio dei primi due giochi di Team Ico fu scaglionato lungo diversi mesi nelle diverse parti del mondo, quindi non so in che termini sarebbe stato fatto questo calcolo).

 

The Last Guardian è attualmente disponibile, in esclusiva su PlayStation 4.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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