La luce si è spenta

La pagina Facebook ufficiale di Dying Light ha pubblicato ieri con un post che la versione PS3 e Xbox 360 del gioco è stata cancellata. Il post ora è sparito, ma svariati siti hanno fatto in tempo a riportarne e pubblicarne il contenuto, ad esempio VG24/7.

 

Dopo approfonditi test interni, siamo giunti alla conclusione che non abbiamo altra scelta se non abbandonare i sistemi past-gen e pubblicare Dying Light unicamente sulle console next-gen e su PC. Detta brevemente, le vecchie console semplicemente non potrebbero far girare il gioco e allo stesso tempo rimanere fedeli alla visione centrale che abbiamo per Dying Light.

Per assicurarci che apprezziate Dying Light tanto quanto vorremmo, abbiamo deciso di pubblicarlo senza nessun compromesso sui tre sistemi più potenti a disposizione. In questo modo avrete l’esperienza completa e migliore possibile a prescindere dalla vostra piattaforma di gioco.

Per esempio, nel gioco possono venire raffigurati fino a 200’000 oggetti in contemporanea. Aggiungeteci l’uso di una tecnologia physics-based di illuminazione realistica e i sistemi next-gen iniziano a venire spinti al massimo. Caratteristiche come queste, unite ai nostri pilastri fondamentali di gioco – come il Natural Movement per dare il massimo potere al giocatore, il sistema di sviluppo del personaggio triplicato [?] e l’enorme mondo aperto –, sono tutte una componente imprescindibile di come funziona Dying Light. Combinarle tutte quante in un’unica esperienza fluida, tuttavia, è possibile solo su piattaforme tecnologicamente avanzate.

 

 

Dying Light si è quindi dimostrato un po’ troppo pesante da digerire per macchine di quasi dieci anni fa. Gli open world hanno da sempre causato problemi su PS3 e Xbox 360 per via della poca RAM delle due console, e vista la quantità di nemici prevista a video non mi stupisce che si sia deciso di staccare la spina e basta.

Questo significa, se non altro, che il gioco dovrebbe essere stato costruito con in mente prima di tutto le macchine più nuove, e che di conseguenza l’ottimizzazione su quelle dovrebbe essere migliore che nei titoli cross-gen.

 

Dying Light uscirà a fine gennaio 2015 su PS4, Xbox One e PC.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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