Dopo un periodo di silenzio, durante il quale è stata lanciata con successo la campagna kickstarter per il futuro Torment: Tides of Numenera, dai ragazzi di InXile giungono notizie fresche riguardanti Wasteland 2, felici di annunciare che gli obiettivi fissati per la fine di aprile sono stati conseguiti con successo. Alcuni fra questi conseguimenti comprendono:
- Il completamento del design di base di ognuna delle 14 aree principali (esatto, in questo modo viene anche rivelato che le aree principali saranno, appunto, 14).
- Le aree sono state collegate fra loro a creare un tutt’uno coeso.
- Il 95% delle conversazioni sono state scritte e integrate.
- Il motore che governa la IA è perfettamente funzionante, permettendo la definizione delle routine comportamentali.
- Il sistema di inventario è ultimato e funzionante.
Si promette decisamente intrigante il sistema che governerà la progressione degli armamenti e le abilità di combattimento. Alla InXile vogliono mettere da parte il classico sistema di progressione che forza il giocatore a sperimentare diverse classi di armi, sempre più efficaci, a seconda della necessità e della difficoltà crescente. La promessa di Wasteland 2 è che se investirete, per esempio, nelle pistole, per creare un personaggio pistolero, sarà possibile portare a termine il gioco senza snaturare l’idea che avevate per quel personaggio. L’idea di base è che gli armamenti siano sempre divisi in classi, ma che la progressione avvenga all’interno delle singole classi. Il personaggio pistolero potrà quindi contare su un arsenale di pistole sempre all’altezza della situazione, senza mai doversi forzare a imbracciare un fucile laser. Le classi, che al momento comprendono fucili di precisione, pistole, SMG, armi contundenti (blunt), armi bianche, armi da mischia (brawling), anticarro, demolizioni, armi energetiche, fucili (la lista potrebbe variare), porteranno con sé i propri vantaggi e svantaggi. I SMG non sono precisi quanto i fucili, hanno gittata media e hanno bassa capacità di penetrare le corazze, per contro scaricano una elevata quantità di proiettili in breve tempo e utilizzano cartucce comuni (verosimilmente 9mm), più facilmente reperibili nelle Wastelands. Combinando, quindi, le peculiarità delle varie classi di armi con le caratteristiche dei personaggi sarà possibile creare ruoli altamente specializzati e potenzialmente devastanti, come per esempio un incursore dall’alto valore di velocità e specializzato in SMG, che riesca a portarsi fino a pochi metri dal bersaglio per crivellarlo di colpi da distanza ravvicinata. Si aggiunga, a tutto ciò, la presenza di armi ibride, che sfumano i contorni delle classi, come il revolver caricato con cartucce da fucile (!), il fucile anticarro calibro .55 WW2 e la pistola automatica D18.
Concludendo, InXile fa sapere di avere già in mano gli accordi per la distribuzione su Steam, Origin e GOG, di essere alla ricerca di altri distributori, anche fra quelli che forniscono servizi DRM-free, come Desura o lo stesso GOG, e che il gioco non richiederà la validazione online.
Appuntamento al prossimo update sullo sviluppo di quello che sarà, senz’altro, un grande gioco.
