Seth Fischer, uno dei gestori di fondi speculativi più conosciuti in Asia, ha contattato Nintendo per esortare la compagnia di Kyoto a sviluppare e vendere titoli pensati per gli smartphone di Apple e Google.
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Fischer, dell’Oasis Management Co Ltd (che possiede alcune azioni Nintendo), aveva già comunicato alla casa di Mario la stessa cosa a giugno.
Nella nuova lettera a Nintendo, Fischer ha affermato:
«Nintendo deve abbracciare il cambiamento della domanda, del comportamento e delle aspettative dei consumatori per poter restare in prima linea».
E ha aggiunto poi:
«È più che evidente che la classica elasticità del principio della domanda non è più valido nel mercato dell’intrattenimento dove l’accesso [del consumatore ad un prodotto, NDT] richiede l’acquisto di un prodotto fisico».
Questo “prodotto fisico”, per chiamare le cose con il proprio nome, sarebbero in primis le console.
«Essendo senza dubbio in possesso della libreria di giochi casual più estesa, Nintendo è un ottimo candidato per affacciarsi immediatamente sul mercato degli smartphone».
