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Guida a Total War: Warhammer II – Elfi Oscuri

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“Nel Naggarond, i deboli non sopravvivono”

Generale Druco

Elfi Oscuri

Dopo la morte di Aenarion, il primo Re Fenice, suo figlio Malekith cercò di forzare la propria elezione come guida del popolo degli Alti Elfi. Dopo essere stato rifiutato per la sua indole maligna dalla divinità principale degli Asur, Asuryan, Malekith fuggì coi propri seguaci dall’isola natale della sua gente, l’Ulthuan, e si stanziò nel Naggarond. Questo fu lo scisma da cui nacquero gli Elfi Oscuri -o Druchii-, crudeli elfi adoratori degli dei del Caos.

Quella degli Elfi Oscuri è una società basata sulla violenta supremazia della forza e dell’inganno, in cui si ricorre spesso al tradimento per raggiungere i propri obiettivi.
Le armate dei Druchii dispongono della stessa sorprendente competenza bellica dei loro parenti Asur, e hanno imparato a soggiogare le letali creature del Naggarond perché compiano stragi in battaglia. La loro economia è basata sullo sfruttamento delle risorse e ricorre sistematicamente a razzie in cui i pochi superstiti vengono ridotti in schiavitù.

Strategia nella Campagna

Tratti caratteristici della fazione:

In evidenza, il contatore della quantità totale di schiavi della fazione.

Il pannello di gestione degli schiavi, dove vengono indicati i loro proventi, l’ordine pubblico, la loro posizione e dove sono presenti i comandi della loro gestione.

Modalità Eserciti:

Modalità Reclutamento:

Modalità conquista Insediamenti:

Fase di gioco iniziale

Nella prima fase bisogna prestare una grande attenzione all’andamento dei propri vicini, che saranno perlopiù della nostra stessa razza. Il gelido nord del Naggarond ospita tribù norsmanne e branchi di Uominibestia, difficili da sottomettere senza allontanare molto le proprie armate da casa.

L’economia dei Druchii necessita di estesi centri urbani per carburare, ma in alcune direzioni il terreno non offrirà un clima ideale, mentre espandersi verso la costa orientale del continente vi porterà al conflitto con numerose piccole fazioni. È bene investire i propri fondi in edifici militari localizzati lontano dal fronte, altrimenti saranno annientate durante le incursioni nemiche. Scegliete con attenzione il vostro percorso verso la grandezza, e siate coerenti con le vostre decisioni senza disperdervi lungo tutte le direzioni.

Sviluppo

Dopo esservi consolidati nella realtà locale della vostra capitale, potrete provare ad annettere con la diplomazia o più probabilmente con la forza tutte le fazioni del Naggarond, a eccezione dei vostri alleati, i quali potrebbero essersi espansi più diffusamente di quanto non abbiate avuto modo di fare voi.
In ogni caso, se si vuole avere buoni rapporti con altri Elfi Oscuri occorre studiare con attenzione il percorso delle proprie conquiste perché questi non vi taglino la strada murandovi in una zona chiusa. Se voleste sottomettere con la forza anche le altre fazioni giocabili avreste certo pane per i vostri denti, e potreste non riuscire ad annettere alla vostra causa il capofazione leggendario, facendolo scomparire dalla campagna. In caso combattiate una guerra civile contro gli altri Druchii giocabili sappiate che farete a meno di un prezioso alleato.

 

Fase conclusiva

Dopo aver raggiunto un’affidabile egemonia nella macroregione di partenza, si può tentare l’attraversata verso l’Ulthuan o la conquista della Lustria. In entrambi i casi sarà necessario schierare tutte le proprie forze, poiché con ogni probabilità le altre razze si saranno a propria volta unificate. Su quale direzione incamminarsi sarà una vostra scelta, dettata da quali nemici si mostreranno più vulnerabili. Questa ultima traversata non sarà necessaria per la vittoria nella corsa ai rituali, ma potreste voler investire delle risorse per minare almeno una delle fazioni avversarie.
Se non aveste unificato tutto il Naggarond sotto il vostro stendardo, è possibile che i vostri alleati abbiano insanguinato per voi le coste dell’Ulthuan, ridimensionando gli Alti Elfi. Considerate ancora di espandervi nella direzione opposta per non farvi concorrenza a vicenda.

Tattiche di Battaglia

Punti di forza:

Punti deboli:

Utilizzare gli Elfi Oscuri

Gli eserciti Druchii più comuni sono formati da corsari e cavalleria leggera, supportata da ingenti quantità di balestrieri. Queste armate più economiche sono molto agili e sono perfette per penetrare in profondità nei territori nemici, in modo da saccheggiare e catturare schiavi per la macchina della guerra elfica. Nelle fasi da gioco iniziali può essere utile fare uso di queste truppe con formazioni semplici ma efficaci (rimandiamo alla pagina Parte 6: Tattiche e comandi avanzati), così da procacciare ricchezze.
Quando si disporrà di edifici più avanzati, si potrà fare a meno della fanteria da tiro a favore di un maggior numero di spadaccini pesanti, guardie nere e mostri; questi in particolare potranno essere molto distruttivi, e spesso sono più resistenti della loro controparte di altre fazioni.
Sulla mappa della campagna bisognerà coltivare con attenzione l’economia degli schiavi, tassello imprescindibile per mantenere l’esercito. A tal fine alcuni agenti possono essere lasciati nella capitale per aumentare gli introiti degli schiavi, dopo aver deportato gran parti di questi in essa.

Affrontare gli Elfi Oscuri

Per fronteggiare un esercito Druco bisogna prima comprendere quale formazione ci si trovi davanti.
Un esercito di tier basso avrà una grande mobilità e un buon tiro dalla distanza penetrante, ma non reggerà uno scontro contro fanteria di buona qualità. Una carica di fanti nei punti giusti può spezzare facilmente la formazione nemica e far incontrare le vostre lame con i tiratori avversari.
Sconfiggere un esercito Druco di tier alto sarà molto, molto arduo. In ogni comparto si rischia di non avere la superiorità qualitativa, ed è prioritario inviare ogni unità contro il proprio nemico.
Se si dispone di artiglieria, si può iniziare a bersagliare le unità singole degli Elfi Oscuri, ad iniziare dal Lord; questo porterà ad una situazione vantaggiosa sul fronte aereo e su quello dei mostri, creando un circolo virtuoso a catena con cui si potrà far capitolare tutta la formazione nemica.
La strategia della campagna contro i Druchii deve essere incentrata sulla distruzione delle arche nere, con cui possono potenziare i propri eserciti, e sulla sistematica conquista dei loro territori, senza provocarne gli alleati, così da rendere insostenibile il mantenimento dei loro guerrieri.

Unità Migliori

La fanteria di tier medio degli elfi oscuri, disponibile sia nella variante standard con danni aumentati contro la fanteria che nella variante con balestrino, poco meno abili nel corpo a corpo ma capaci di tirare a corto raggio.
Entrambe sono dotate di una buona armatura, sono reclutabili anche dalle arche nere, e tutto sommato non così cari. I guerrieri perfetti per le incursioni.

Spadaccini incredibilmente sanguinari e corazzati. Costano, ma ripagano il loro prezzo sul campo di battaglia. Una carica anche frontale di questi assassini durante la furia di Khaine infliggerà danni terribili ad ogni linea nemica, e la loro maestria omicida li farà causare paura. Sono tuttavia lenti e vulnerabili al tiro della distanza penetrante, poiché privi di scudi.
Come altre unità dei Druchii, ha un omologo negli Alti Elfi. Rispetto ai Maestri di Spada di Hoeth, il loro equivalente Asur, hanno più corazza e meno abilità in combattimento.

La guardia pretoriana del Re Stregone Malekith. Solidi come un muro di pietra, oscuri come una notte senza luna.
Pur essendo unità con alabarda possono far strage anche di spadaccini di tier medio-alto, ma non senza perdite.
Questi soldati è bene schierarli non solo sui fianchi (per evitare di essere accerchiati dalla cavalleria) ma anche dietro la linea principale, così da farli avanzare qualora si presenti un lord nemico a cavallo di un mostro o qualche sgradita unità singola nemica. Le loro alabarde faranno il resto.

Uno fra i più orrifici mostri del Naggarond, incrudelito dalla cattività dei Druchii.
Oltre alla già notevole capacità di uccidere è dotata di rigenerazione e di esalare diversi aliti di fuoco, doti che la rendono uno dei mostri più distruttivi in assoluto e molto competitivo anche contro eroi e lord.
Certamente cede il passo contro unità dotate di bonus contro unità grandi, mentre la rigenerazione la tutela in parte dal tiro nemico.

Il Re Stregone ha corrotto con la magia del Caos delle uova di Drago affinché da queste nascessero delle creature che lo aiutassero a reclamare il trono degli elfi.
A differenza degli Asur, i Druchii dispongono di un unico esemplare di drago, una via di mezzo in potenza fra le opzioni degli Alti Elfi, in grado di muoversi velocemente e far fuoco su ammassi di nemici o lord rivali. Una pedina di valore sulla scacchiera del campo di battaglia.

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