Nintendo Switch

Dopo l’annuncio di ieri, parlando con Polygon Nintendo ha chiarito uno dei punti più importanti relativi alla nuova console in arrivo nella famiglia, Switch: cosa succederà adesso a Wii U e 3DS?

 

Non sembra che un ritiro di 3DS sia previsto, almeno per adesso. Nintendo vede Switch come “prima di tutto un sistema di gioco domestico”, e visto il successo di 3DS “c’è ancora una grande voglia di nuovi giochi” e “ci sono molti altri giochi nella catena di produzione”.

La situazione di Wii U è più grigia, e anche se Nintendo non lo dice esplicitamente viene fortemente sottinteso che Switch sia destinato a rimpiazzarla: “Abbiamo annunciato nell’aprile 2016 che, mentre ci prepariamo al lancio di Nintendo Switch a marzo 2017, Nintendo spedirà 800’000 unità hardware di Wii U in tutto il mondo nel corso dell’anno fiscale. Conseguentemente,  l’hardware Wii U diventerà più difficile da trovare presso i rivenditori. Incoraggiamo chiunque voglia Wii U a comunicarlo al proprio rivenditore preferito, per tenere sotto controllo la disponibilità”.

 

La situazione è quindi quella che già ci si poteva immaginare: Wii U, che in 4 anni si è dimostrata incapace di vivere al pari delle aspettative (piazzando meno di 15 milioni di unità in tutto il mondo), vedrà una fine forse appena un po’ prematura, finendo rimpiazzata – almeno nelle intenzioni – da Switch.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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