La Ruota deve girare

AGGIORNAMENTO (22/01/2015):

Il livestream di ieri è stato caricato su YouTube, potete vederlo qui sotto. La prima mezz’ora è solo di illustrazione generica al gioco per chi non lo conoscesse ancora, quindi se siete interessati agli annunci e le novità andare a 32:20 circa.

 

 

ARTICOLO ORIGINALE (22/01/2015):

Da questo momento chiunque voglia provare Nosgoth, titolo multiplayer competitivo creato da Psyonix e ambientato nell’universo di Legacy of Kain, non deve fare altro che aprire la sua pagina di Steam e installarlo. Nosgoth è infatti non solo un free-to-play, ma da oggi è aperto a tutti, benché rimanga ancora in Beta.

 

In concomitanza con l’apertura completa al pubblico, è stato pubblicato un particolare trailer, realizzato in collaborazione con alcuni dei membri più devoti della community di Legacy of Kain e di Nosgoth stesso:

 

Sono stati annunciati nuovi pack acquistabili, in sostituzione dei vecchi Founder’s Pack. Se siete interessati troverete maggiori informazioni qui, ma, come ho anche scritto nella nostra recensione del gioco, nessun acquisto è veramente necessario per progredire, giocarsela e divertirsi.

 

Per “chiudere il cerchio”, domani, venerdì 23 gennaio 2015, dalle ore 20:30 italiane, gli sviluppatori terranno un livestream in cui parlerano dei contenuti che verranno aggiunti a Nosgoth nei prossimi mesi (tra cui la nuova, ancora non annunciata, classe Umana, come confermato in un commento su YouTube).

Potrete seguire la diretta direttamente da questo link.

 

 

Nel caso vogliate provare Nosgoth per la prima volta, vi segnalo anche la nostra guida al gioco, che non credo di peccare di presunzione definendola una delle più complete esistenti in assoluto e di gran lunga la più completa in italiano.

 

Nosgoth è attualmente disponibile su PC. Versioni Linux, Mac e console sono possibili in futuro, ma ancora non annunciate.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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