Tatsumi Kimishima tagliata

Nintendo ha fatto sapere tramite un comunicato che il consiglio straordinario riunitosi per eleggere un nuovo presidente, dopo la prematura scomparsa di Satoru Iwata lo scorso luglio, ha nominato come nuovo capo della compagnia Tatsumi Kimishima.

Kimishima (21 aprile 1950) ha lavorato dal 1973 al 2000 nel settore bancario, per poi entrare nel mondo dei videogiochi. Dal 2000 ha coperto vari ruoli amministrativi legati alla gestione del franchise di Pokémon, per poi diventare il CEO di Nintendo of America dal 2002 al 2006, quando è passato ad essere a capo del Consiglio di amministrazione e ha lasciato il controllo diretto della società a Reggie Fils-Aime. Nel 2013 è tornato a lavorare direttamente per Nintendo of Japan, coprendo svariati ruoli organizzativi di rilievo.

 

Tatsumi Kimishima

Tatsumi Kimishima all’epoca del lancio di GameCube, quando era CEO di Nintendo of America.

 

Oltre alla promozione di Kimishima, altri ruoli all’interno della compagnia sono cambiati. Una piccola tabella nel comunicato indica tutte le variazioni, ma le più prominenti sono la promozione di Genyo Takeda e Shigeru Miyamoto rispettivamente a Technology Fellow e Creative Fellow, due posizioni mai esistite fino ad ora in Nintendo che li rendono una sorta di “primi tra i pari” nei loro due settori di competenza.

 

Quale direzione prenderà la grande N sotto la guida di Kimishima, è molto difficile da dire. È comunque probabile che almeno la linea economica adottata negli ultimi mesi (apertura al mobile, e qualsiasi cosa sia NX) verrà mantenuta.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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