Bioware, gamehouse sviluppatrice del noto fantasy/RPG Dragon Age: Inquisition, ha miseramente fallito il fixaggio della versione PC del titolo. La patch, uscita il 10 Dicembre, doveva risolvere diversi bug ed eliminare i cali di framerate presenti nella versione dayone: sorpresa delle sorprese, non solo ha peggiorato la situazione, ma ha temporaneamente eliminato cicatrici e lentiggini, oltre ai salvataggi di alcuni giocatori. Come se non bastasse, poche ore dopo è stato pubblicato un secondo aggiornamento, che ha letteralmente downgradato la grafica del gioco, provocando anche ripetuti crash in-game.
Il fatto ha scatenato una guerra di commenti da parte dei giocatori che, non soddisfatti, si sono rivolti direttamente all’azienda o hanno esposto i loro problemi al mondo dei social network. Riuscirà Bioware a risolvere il disastro in tempo per Natale?

Eleonora Gueli
In arte "Lehira", comincia il suo cammino videoludico con "Prince of Persia" e "Test Drive" per DOS, all'età di cinque anni. Da adulta diventa una giocatrice appassionata, acquistando Xbox 360, PS3, Wii, DS, 3DS e PSP, per poi procedere con la next-generation. Il suo sogno? Fare un cosplay dedicato al mondo di Mass Effect.

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