Secondo Digital Foundry, starebbe di fatto già avvenendo

PlayStation 2 fat

Stando a quanto scoperto da Digital Foundry, attualmente PS4 conterrebbe delle funzionalità software in grado di emulare alcuni titoli per PlayStation 2, o come minimo delle loro versioni leggermente rimaneggiate.

 

È stato recentemente pubblicato per PS4 un bundle di 4 vecchi titoli legati a Star Wars (Super Star Wars, Star Wars: Jedi Starfighter, Star Wars: Racer Revenge e Star Wars: Bounty Hunter), tre dei quali uscirono originariamente su PS2.

Avviando questi tre giochi, secondo quanto riporta Digital Foundry, sarebbe evidente come essi non stiano venendo eseguiti in modalità nativa per PS4 (come per un normale port/remaster, dove il gioco è stato ricompilato da zero per il nuovo sistema operativo partendo dal codice sorgente), ma sotto emulazione, ovvero aprendo un programma sulla console che legge un codice originariamente scritto per un’altra piattaforma (in questo caso, PS2) e lo converte “al volo” per girare su PS4.

Sempre stando al reportage di Digital Foundry, il software di emulazione rimappa il Dualshock 4 per simuale un Dualshock 2 (utilizzando le due metà destra e sinistra del touchpad), crea delle Memory Card virtuali, lancia il gioco con il logo originale per PS2 e mostra i prompt dei comandi originali. Gli asset in 2D vengono semplicemente upscalati, mentre tutti i modelli in 3D sono renderizzati ad una risoluzione nativa maggiore, per un’immagine finale a circa 1292×896 (contro i 512×448/640×448 originali) e un frame rate migliore.

 

 

Per adesso non si sa altro su questo emulatore “nascosto”, probabilmente installato nel sistema con gli ultimi aggiornamenti di sistema, e men che meno si sa quali siano le sue vere potenzialità, o che uso Sony intenda farne in futuro.

Tutto questo, ad ogni modo, si ricollega certamente alla recente ri-classificazione di almeno tre titoli per PS4 originariamente usciti su PS2, e non dimentichiamoci che il PlayStation Experience è dietro l’angolo

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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